Imprese e coronovirus: cosa fare strategicamente fino al 3 dicembre!

Imprese e coronovirus: cosa fare strategicamente fino al 3 dicembre!

Il nuovo Dpcm ha stabilito ha stabilito tre zone di rischio in Italia (rosse, gialle e arancioni).

Oltre alle chiusure dei negozi non essenziali nelle zone rosse, anche nel resto de paese molti comparti economici stanno fronteggiando incertezza, problemi di liquidità, cali di fatturato, difficoltà di comunicazione con i propri clienti. Fatta la solita premessa che ogni soluzione va calata nel contesto e nel segmento di riferimento ma ho voluto riassumere delle piccole indicazioni/ suggerimenti che possono essere certamente utili per qualsiasi business.

1)𝗔𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶, intendo sito, contatti utili e soprattutto la tua scheda google my business. Alcuni servizi potrebbero essere venuti meno, gli orari aziendali potrebbero essere cambiati, i numeri di telefono per continuare a dialogare all’interno dell’azienda anche in caso di smart working. Favorisci il flusso delle informazioni in modo chiaro e semplice attraverso tutti i canali utilizzati. La trasparenza resta sempre un asset molto gradito ai clienti che in questo momento storico di incertezza vanno sicuramente maggiormente rassicurati.

2)𝗖𝗿𝗲𝗮𝘁𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗲. La strategia di prevendita aiuta ad incrementare la liquidità garantendo gli incassi. n altri termini, potete chiedere ai clienti di pre-ordinare i prodotti più popolari pagando un anticipo o il prezzo intero dei beni., a fronte di un vantaggio subito riconosciuto.

3)𝗩𝗲𝗻𝗱𝗲𝘁𝗲 𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲. In questo momento storico c’è poco bisogno di magazzino obsoleti e rimanere con il denaro contante immobilizzato nell'inventario o nelle scorte di magazzino. Anche le aziende ben gestite possono avere un 20-30% di scorte improduttive, che ora è il momento di smobilizzare.

4)𝗖𝗼𝗻𝗰𝗼𝗿𝗱𝗮𝘁𝗲 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗺𝗽𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶. Un modo per trattenere il capitale circolante è posticipare i pagamenti ai fornitori. Ma attenzione: per preservare l'integrità (e la durata) dei vostri rapporti commerciali, accordatevi con loro il prima possibile; e cercate di trovare un compromesso a breve termine che non li penalizzi eccessivamente.

5)𝗦𝗼𝘀𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝘁𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶. A seconda del tipo di attività che gestite, potreste dover sospendere la produzione per un periodo a causa del coronavirus. Se questo è il vostro caso, provvedete a sospendere gli ordini pendenti con i fornitori di materie prime. E se avevate impostato algoritmi di rifornimento automatico, metteteli in pausa finché non saprete di più sull'evolversi dell'emergenza coronavirus. In questo modo, i pagamenti futuri saranno rinviati.

6)𝗧𝗲𝗻𝗲𝘁𝗲𝘃𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶. Circa il 20% dei vostri clienti genera l'80% del vostro fatturato, almeno secondo il principio di Pareto. Perciò valutate di consolidare il rapporto con i vostri clienti più preziosi, per assicurarvi la loro fedeltà a lungo termine.

7)𝗔𝗱𝗮𝘁𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗿𝗸𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴. Comunicare durante una crisi richiede tatto. In questo periodo, le aziende dovranno tenere presenti le esigenze dei consumatori e rivedere le loro strategie di marketing e pubblicitarie. Questo potrà significare mettere in pausa le campagne di determinati prodotti, o adattare il copy e i contenuti creativi delle inserzioni alla realtà del coronavirus.

8)𝗥𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗶𝗱 𝗺𝗮𝗿𝗸𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴. Il marketing digitale offre molte opportunità per raggiungere i clienti dove si intrattengono online. Ma con la diminuzione delle entrate, può essere il momento giusto per: Riconsiderare il vostro mix di paid marketing, Investire in strategie mirate al massimo ritorno dell'investimento come il Re-targeting e Re-marketing, Sfruttare le opzioni di controllo del budget giornaliero e complessivo disponibili sulle piattaforme di pubblicità a pagamento, per verificare la vostra spesa.

9)𝗘𝘀𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲𝘁𝗲 𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶 𝗲 𝗿𝗲𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲. L'estensione dei termini previsti nella vostra policy per resi e cambi durante il periodo del coronavirus può alleviare i dubbi dei compratori e incentivare le vendite online.

10)𝗦𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝘄𝗲𝗲𝗸𝗲𝗻𝗱 𝗕𝗹𝗮𝗰𝗸 𝗙𝗿𝗶𝗱𝗮𝘆 - 𝗖𝘆𝗯𝗲𝗿 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗮𝘆. Sfruttate questa opportunità per implementare una strategia efficace e aumentare il giro d'affari. Vi suggerisco l’articolo al riguardo:https://bit.ly/black_friday2020

Spero che questi consigli siano uno spunto di riflessione utile, mai come in questo momento c’è bisogno di condivisione di idee.

𝘽𝙪𝙤𝙣𝙖 𝙨𝙚𝙩𝙩𝙞𝙢𝙖𝙣𝙖 𝙖 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞!

𝙎𝙈

Antonio Palmarini

Imprenditore seriale e Founder di askjinn.ai

3 mesi

Serena, Interessante, grazie per la condivisione!

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