Industria 5.0

Industria 5.0

Industria 5.0 “Collaborative Industry”

Poco tempo fa abbiamo parlato dell’industria 4.0 in un Ns. articolo e in breve tempo ci ritroviamo (probabilmente accellerato dalla pandemia) ad essere proiettati nell’Industria 5.0 con un legame sempre piu’ stretto di interazione tra Uomo e macchina, in particolare, i protagonisti dell’Industria 5.0 sono i “cobot” e le applicazioni Software Intelligenti (bot).

I “cobot”, a differenza dei robot attualmente utilizzati nei cicli di produzione, sono robot collaborativi programmati per interagire con gli esseri umani in spazi di lavoro condivisi. Ai “cobot” verrebbero affidati i cosiddetti lavori in 3D: dull, dirty and dangerous, ripetititivi, sporchi e pericolosi, con evidenti vantaggi anche per la salute dei lavoratori.           

I bot sono invece applicazioni di Intelligenza Artificiale in grado di agire per un utente o un altro programma in un rapporto reciproco di scambio e collaborazione.

L'industria 5.0 avvantaggia tanto i lavoratori quanto le aziende. I benefici per l'industria sono ampi e vanno da una migliore attrazione dei talenti, al risparmio energetico, all'aumento della resilienza generale.

Quella 5.0 è una società in cui le tecnologie informatiche avanzate, l'Internet, l'intelligenza artificiale e la realtà aumentata sono utilizzati attivamente nella vita quotidiana e nell'industria

L’industria 5.0 si basa su tre punti chiave:

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Sostenibilità:

Sviluppare sistemi di produzione basati su energie rinnovabili è uno dei requisiti che promuove l’Industria 5.0. Con l’obiettivo di ridurre un 55% le emissioni di carbonio per il 2030, la Commissione Europea segnala nel suo rapporto che l’industria deve essere sostenibile per rispettare i limiti del Pianeta. Per questo motivo, consiglia di sviluppare processi circolari che riutilizzino e riciclino le risorse naturali, riducano gli scarti e minimizzino l’impatto ambientale.

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Human-Center:

L’Industria 5.0 pone l’uomo al centro del modello produttivo. La premessa è chiara: al posto di chiederci cosa possiamo fare con le nuove tecnologie, chiediamoci cosa può fare la tecnologia per noi. Inoltre, questo aspetto più sociale e umano assicura che l’uso della tecnologia non violi i diritti fondamentali dei lavoratori, come il diritto alla privacy, l’autonomia e la dignità umana.

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Resilienza:

La resilienza si è convertita in un aspetto fondamentale per combattere la pandemia contro il COVID-19. Il report della Commissione Europea rivela che i cambiamenti geopolitici e le crisi naturali, come la pandemia per COVID-19, mettono in evidenza la fragilità della nostra industria. Di conseguenza, avere la capacità di adattarsi a situazioni avverse con risultati positivi è un obbligo nella nuova Industria 5.0.

…. E il viaggio continua .. 

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