Innovazione come chiave di rilancio
Trasformazione - o transizione - digitale è quel fenomeno che consente anche alle imprese di passare da processi produttivi interamente tradizionali ed analogici a metodi più automatizzati, grazie all’introduzione di strumenti di natura digitale. Le promesse sono maggior efficienza e competitività, grazie ad investimenti che elevano la capacità produttiva dell’azienda.
Il tessuto produttivo italiano, e anche quello bresciano, è costituito principalmente da piccole-medio imprese del settore manifatturiero con altissimo potenziale, che hanno fatto il loro ingresso nel percorso di digitalizzazione, soprattutto grazie alle leve fiscali piani Industria 4.0 e Transizione 4.0, e la cui trasformazione è ancora in corso. In termini di investimenti digitali c’è un consistente divario tra queste imprese, che sono molto rappresentative nel nostro territorio, anche nazionale, e quelle medio-grandi; i dati ci restituiscono la fotografia di un’Italia produttiva non ancora pienamente bilanciata sul fronte della digitalizzazione.
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L’azienda che vuole innovarsi, di solito, sceglie di partire dai software e, senza la guida di un esperto, acquista uno strumento che viene calato sulla realtà produttiva, richiedendo sforzi significativi da parte del personale; questo scenario non è ideale, comprime il potenziale dell’innovazione e non consente all’impresa di ottenere le massime prestazioni. È meglio lavorare sulla soluzione tecnologica, che può essere scelta all’esito di un’analisi dell’organizzazione aziendale e delle reali esigenze; il piano d’azione, quindi, è sartoriale e non standardizzato. Così mi riferisce Angelo Bicelli, amministratore della AVX Group, società che accompagna imprese e professionisti nella loro evoluzione tecnologica. Inoltre, ci sono attività, come la gestione dei rapporti con i clienti e con i potenziali tali, che possono essere implementate con grande efficacia da una soluzione tecnologica, con ritorni economici importanti per l’azienda.
In definitiva, il progresso inizia a vedersi, ma senza una valutazione specifica della singola realtà, la soluzione tecnologica standard rischia di non essere pienamente sfruttata. Secondo l’ultimo report sull’indice di digitalizzazione dell'economia e della società 2022 della Commissione Europea, siamo ancora in piena fase di transizione digitale. Centrale è il tema delle competenze e delle infrastrutture; occorre restituire alle persone il proprio valore, sfruttando la soluzione tecnologica - che è uno strumento - per tutte le attività prive di creatività, in cui l'intervento dell’uomo è solo esecutivo.