Insieme o separati?

Insieme o separati?

Si dice spesso che le aziende sono, innanzitutto, fatte da persone. Il valore delle Risorse Umane è sempre al centro dei dibattiti, purtroppo non sempre seguiti dai fatti.

Ma perchè un'azienda dovrebbe formare?

Questa domanda, apparentemente ingenua, cela dei risvolti non sempre evidenti.

E' chiaro che occorre formare il personale per accrescere la capacità di operare efficacemente ed efficientemente. Ma non solo. Non si tratta solamente di skill legati alla "mansione". Occorre formare per incrementare una #cultura aziendale comune.

La formazione accresce anche i soft skill e permette alle persone di confrontarsi allo stesso livello, diminuisce le differenze di percezione di cosa è importante e cosa no, motiva e traccia un percorso o un insieme di obiettivi comuni.

Tutto questo è cultura. Non una costante teorica da utilizzare in forbiti scambi dialettici, ma una concreta variabile in grado di indirizzare il comportamento di tutti i dipendenti, evitando che, volontariamente o meno, qualcuno "remi" contro o semplicemente non conosca l'obiettivo.

Facciamoci alcune domande:

  • In azienda TUTTI sanno cosa si vende?
  • TUTTI sanno il perchè occorre seguire proprio quella procedura (acquisti, offering, ecc.)?
  • E' chiaro a chi si rivolge l'azienda?
  • E' chiara la strategia di massima (non parlo di dettagli)? L'azienda "offre" valore o prezzo?

Ce ne sarebbero molte altre... Se alcune persone o interi reparti non sono allineati, il loro comportamento sarà, nel migliore dei casi, neutro verso gli obiettivi. Nel peggiore, controproducente.

La formazione, in questo caso, agisce sia sulle competenze che sulla cultura aziendale e il suo valore è di tracciare un percorso coerente.

E' come nel ballo... se ci si muove all'unisono, la bellezza di una persona diventa bellezza della coppia. Se ci si muove in modo scoordinato, lo sbaglio di uno diventa goffaggine di tutti e due...

Luca Cappi

Tecnico LEDwall & Broadcast TV c/o Studi TV Mediaset/RAI

6 anni

Sacrosanti concetti! Concordo pienamente...

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Massimiliano Barberis

Altre pagine consultate