Investire senza rischi: la Gestione Separata (GS)

Investire senza rischi: la Gestione Separata (GS)

Al giorno d'oggi, complici molteplici fattori, tra cui sopratutto lo sviluppo delle tecnologie informative, l'offerta di servizi di investimento è diventata molto ampia, rendendo il lavoro di noi Consulenti finanziari molto tecnico e variegato, sia nella pianificazione che nel monitoraggio degli investimenti dei nostri Clienti.

Azioni, Obbligazioni, ETF, Fondi comuni, Certificati sono solo alcune delle Macro-Categorie di prodotti che il Cliente può utilizzare per investire i proprio risparmi.

C'è però una tipologia di Clientela che, quando deve investire, ha solo una grande priorità: la sicurezza!

Questa tipologia di Cliente è disposta a sacrificare gran parte dei potenziali guadagni pur di non mettere a rischio il proprio capitale. In pratica, cerca un investimento con un rendimento sicuro, anche se basso, e senza alcun rischio di perdere la somma investita.

Fino a poco tempo fa, questo tipo di Clientela era la principale utilizzatrice dei "conti deposito".

Il problema dei tassi...

Oggi, però, a causa diversi fattori (tra i primi sicuramente la politica monetaria espansiva della BCE), i "guadagni" dei conti deposito sono molto bassi. Alcune banche addirittura non li offrono più in quanto strumenti in perdita (il tasso interbancario a 1 anno è, alla data di scrittura del presente articolo, negativo). Risulta quindi poco utile vincolare i propri risparmi con questi strumenti, perchè si rischia di guadagnarci poco o addirittura niente...

Proviamo a fare due calcoli: investendo un capitale di 10.000€ ad un tasso di deposito dello 0,5% in media, si avrebbe un guadagno di "soli" 50€, sui quali dovremo pagare 13€ di tasse, per un totale netto di 37€.

Fortunatamente esiste una soluzione alternativa che, personalmente, consiglio a questo tipo di Clienti: la Gestione Separata

La GESTIONE SEPARATA

La gestione separata è un investimento, solitamente gestito da un'impresa di assicurazione, nel quale è presente un tasso tecnico di rendimento che rende l'investimento sicuro in quanto il "guadagno" non può mai essere inferiore a quel tasso. Ad esempio oggi è frequente trovare tassi tecnici allo 0% che, anche se sembra contro-intuitivo, stanno a significare che il capitale è garantito, proprio come nel conto deposito.

Rispetto ai classici conti deposito, questo genere di investimento poi ha un vantaggio ulteriore: infatti, poiché i titoli vengono valutati al "costo storico" i rendimenti sono solitamente molto stabili nel tempo e ad oggi molto più alti rispetto ai normali conti deposito.

Per avere un'idea più concreta guardiamo questo grafico, raffigurante l'andamento della Gestione Separata GEFIN rispetto ad inflazione e titoli di stato Italiani

C'è inoltre un altro fattore importante da considerare: la GS, proprio come il conto deposito, prevede un periodo iniziale durante il quale non è possibile svincolare l'investimento. Una volta superato questo periodo però si può avere la somma sul conto quando si preferisce. Questo, Al contrario del conto deposito dove, di solito, è necessario vincolare i soldi per l'intera durata dell'investimento.

Conclusioni

Se rientrate quindi nella tipologia di Cliente che non vuole rischiare e che cerca un investimento sicuro, vi consiglio di informarvi sulla Gestione Separata. Ricordate di leggere sempre i fascicoli informativi e la documentazione d'offerta previsti e di farvi consigliare da persone preparate. Come dico sempre:

meglio un buon pilota su una cattiva macchina che un cattivo pilota su una buona macchina; il primo arriverà lento al traguardo, il secondo si schianterà alla prima curva.

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Alessandro Sorvillo - CFA L2 cand. - CF FinecoBank - www.sorvillofinancialadvisor.com

Investimenti senza rischi non esistono, pertanto il titolo potrebbe trarre in inganno. I costi sono basilari e bisogna ricordare, l'odiosa, imposta di bollo. Della quale nessuno parla, ma che rischia di azzerare anche il misero rendimento dei BFP.

Marcello Zuddas

Group Manager e Private Banker | Ricerco, seleziono e coordino Private Banker e Consulenti Finanziari zona Brescia e Cremona | marcello.zuddas@pfafineco.it

7 anni

È vero è un'ottima soluzione! Per semplificare la spiegazione del funzionamento di una gestione separata spesso dico che è come prendere un Btp a 40 anni senza subirne le oscillazioni e avendo il capitale garantito anche nel durante, con il vincolo di almeno 1 anno. Altra cosa è invece vedere l'impatto degli eventuali costi, ma questo va valutato in funzione di alcune variabili (importo e orizzonte temporale) che solo con il singolo cliente si possono individuare .

Alfredo Varale

Responsabile Sviluppo Aziende Corporate di Credito Emiliano

7 anni

Investimenti senza rischi non ne esistono se pur minimo un rischio c'è , solo un chiarimento si tratta di una Ramo 1 ?

Alessandro Sorvillo, CFA

Private Banker - Fineco Bank

7 anni

Ciao Pasquale Montuoro, dei costi non parlo poiché sono relativi a dove il cliente va a sottoscrivere il prodotto. Io mi sono occupato dei fare una descrizione tecnica generica del prodotto Gestione Separata rimandando di leggere i vari fogli informativi per comprendere le spese che le banche possono addebitare che, bada bene, possono anche non esserci. Per la seconda parte della tua domanda: l'investimento diretto in Btp è molto diverso da una gestione separata.. nel mio articolo dovrebbe essere chiaro.. quale parte non hai capito??

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