Israele, dalla Roccaforte di Masada al sito archeologico di Cesarea: l’itinerario consigliato dalla nostra Local Expert!

Israele, dalla Roccaforte di Masada al sito archeologico di Cesarea: l’itinerario consigliato dalla nostra Local Expert!

Il mese scorso la nostra Local Expert Elinor, ha risposto alle domande dei Viaggiatori pronti a partire per Israele o anche solo interessati a capire meglio alcuni aspetti logistico-culturali in modo da programmare il loro viaggio futuro! 

Ecco le domande che i Viaggiatori hanno fatto a Elinor, collegata in diretta da Gerusalemme:

Quali sono i simboli più importanti di Gerusalemme?

Sicuramente il Muro del Pianto e la Cupola d’Oro o Cupola della Roccia: entrambi fanno parte di una zona molto ampia chiamata Spianata delle Moschee o Monte del Tempio e sono la tappa imperdibile di ogni viaggio a Gerusalemme.

Com’è la situazione in questo momento dal punto di vista della sicurezza? Si può viaggiare tranquillamente?

Dal punto di vista del Covid è tutto ok, Israele ha riaperto le porte ai turisti da 6 mesi e non ci sono restrizioni particolari né in entrata né per tornare in Italia. Dal punto di vista della sicurezza in generale è tutto tranquillo, in questo momento ci sono tantissimi turisti da tutto il mondo. Ovviamente bisogna fare attenzione e documentarsi sulle zone da evitare, ma non sono le zone di interesse turistico. Si può viaggiare anche da soli senza problemi.

Se volessi girare in macchina da solo con un’auto a noleggio è fattibile?

Consiglio assolutamente la macchina a noleggio perché i mezzi pubblici non arrivano dappertutto.Israele è un paese piccolo, le strade sono ottime e Google Maps funziona. Le auto si noleggiano in aeroporto e si riconsegnano lì o in qualsiasi città grande del Paese. Se prendete la macchina a noleggio però fate attenzione che non si può entrare in tutte le zone, perché la macchina ha una assicurazione israeliana per cui non ci si può recare nelle zone sotto il controllo delle Autorità Palestinesi come Betlemme e Gerico perché sono di fatto “all’estero” e non coperte da assicurazione. In quel caso consiglio una volta giunti nei pressi di queste zone di prendere un taxi

In un viaggio di 5 giorni quali mete suggerisci di visitare?

Avendo a disposizione 5 giorni, sicuramente dedicherei 2 giorni a Gerusalemme. Uno per fare tutta la città vecchia e il secondo per vedere la parte moderna. Gerusalemme è una città molto grande quindi serve tempo per vederla. Poi farei una giornata nella Zona del Mar Morto, magari andando a vedere la Roccaforte di Masada, il luogo del Battesimo sul Fiume Giordano e l’Oasi di Ein Gedi. Questa zona comprende archeologia, storia e natura, per cui è il un posto perfetto per accontentare un po’ tutti i gusti! Il Mar Morto come sapete è un mare che è 30 volte più salato del Mar Mediterraneo quindi si galleggia: è un classico fare la foto facendo finta di leggere il giornale comodamente sdraiati in acqua! 

Dopodiché al quarto giorno mi sposterei nel nord del Paese dove si trovano tutti i luoghi relativi alla vita di Gesù. Dal Lago di Tiberiade in 1 ora e mezza si raggiunge Nazareth, dove è possibile vedere la Basilica dell’Annunciazione e, ancora, il Villaggio di Cafarnao, il Monte delle Beatitudini, la Chiesa dove avvenne il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Se invece si vuole vedere una parte meno religiosa e più culturale, consiglio il sito archeologico di Cesarea e la magnifica Acri, una fantastica città crociata sulla costa, divenuta Patrimonio UNESCO nel 2001. Qui consiglio di mangiare sul porticciolo il pesce freschissimo! Come ultima giornata farei Tel Aviv

Il luogo del battesimo di Gesù è in Israele o in Giordania?

È esattamente al confine tra Israele e Giordania. Il confine passa proprio in mezzo. 

Masada si può visitare? In che condizioni è la città antica?

Masada BISOGNA andare a visitarla! La sua roccaforte è un fiore all’occhiello di Israele. Si trova a Sud del Mar Morto ed è un sito archeologico con una leggenda bellissima che scoprirete una volta arrivati qui! Anche questo è un sito patrimonio UNESCO. Si sale a piedi tramite il Sentiero del serpente oppure in funivia. 

Un piatto tipico israeliano che suggerisci di assaggiare?

Suggerisco di assaggiare l’Hummus con i pinoli tostati. È molto semplice ma se fatto bene è fantastico! Per il resto abbiamo il cibo tipico mediorientale come i Falafel, il Kebab ovvero degli spiedini di polpette di manzo super speziate, mentre quello che in Italia è il Kebab da noi si chiama Shawarma. C’è poi tanta carne alla brace e comunque si trova facilmente anche il cibo europeo. 

Il Sentiero del serpente di Masada è molto difficile?

Non è facile, sono circa 370 metri di dislivello, ci vuole 1 oretta ed è fatto tutto a gradini. La funivia è più comoda anche per non perdere tempo! Inoltre consideriamo sempre che in certi momenti fa davvero molto caldo e il sentiero è tutto al sole! 

Ho la ricetta dell’Hummus della Giordania, in cosa è diverso da quello israeliano?

Qui lo facciamo con ceci cotti, meglio se spellati, poi crema di sesamo, un po’ di acqua e limone, il cuminoe il prezzemolo, qualcuno mette anche l’aglio. Sopra, alla fine aggiungiamo olio, paprika, pinoli o ceci cotti a seconda dei gusti! 

C’è qualche comportamento in pubblico da evitare che potrebbe dare fastidio alla religione ebraica?

No, basta fare attenzione solo ai luoghi religiosi come il Muro del Pianto, per il resto non ci sono limitazioni, c’è libertà di comportamento. In ogni caso anche qualora ci fosse un comportamento sconveniente nei pressi dei luoghi religiosi, non succederebbe niente di particolare, si verrebbe ripresi e basta. 

È vero che Tel Aviv è la meta più indicata per i giovani per andare a far festa?

Si, Tel Aviv è la città dei giovani per antonomasia, l’età media è 30 anni ed è tutto fatto su misura per loro: pub, spiagge con campi da beach volley, palestre sulla spiaggia. È una città molto inclusiva, al suo interno non fa distinzione di credo religioso, di orientamento sessuale, è una città molto aperta. Però è molto cara!

Israele è un paese caro? Rapportato ad esempio a una città come Milano. 

Si, Israele è più caro di Milano! Bisogna considerare che non si spende poco, però la durata media di un viaggio qui di solito è di 5 giorni quindi è comunque fattibile!

È possibile visitare i sotterranei del Muro del Pianto?

Si, è possibile, ma bisogna prenotare prima con largo anticipo. Si può fare tranquillamente on line e ci sono i tour privati. 

È possibile andare in un kibbutz?

Si, ti suggerisco il kibbutz di Ein Gedi sul Mar Morto. Ricordo per chi non lo sapesse che un kibbutz è un tipo di insediamento che nasce a inizio 1900, di tipo socialista. Oggi non si usa più, mentre a inizio Novecento era utile per via delle grandi ondate migratorie: qui tutti lavoravano, contribuivano e si spartivano i frutti del lavoro. In certi kibbutz bisogna prenotare prima per fare la visita guidata. 

Per spostarsi all’interno di Israele suggerisci sempre l’auto o ci sono anche mezzi di trasporto efficienti?

Tra Tel Aviv e Gerusalemme ci sono mezzi pubblici che funzionano molto bene, tra cui anche il treno. Per il resto del Paese invece se hai poco tempo è meglio l’auto o il taxi

Non ho capito se si può visitare liberamente Betlemme dato che è sotto il controllo dell’Autorità Palestinese. 

Si non c’è nessun problema, i turisti possono andarci tranquillamente, come dicevo l’unico vincolo è l’ingresso con auto israeliana. Inoltre bisogna ricordarsi il passaporto perché si passa un check point. 

Per entrare in Israele dall’Italia serve il visto? 

No no, non serve il visto. Si può stare fino a tre mesi. Per entrare nel Paese è sufficiente il passaporto. La carta d’identità italiana non basta. 

Com’è il cambio? 

In questo momento è di 3.3. La nostra moneta si chiama Nuovo Shekel Israeliano

Quanto può costare noleggiare un’auto per una settimana?

Costa circa 50 euro al giorno noleggiare un’auto qui. Consiglio di prenotarla via internet prima di partire perché ci sono sempre delle buone offerte.

In quale periodo consigli di visitare Israele, sia per il caldo che per evitare l’altissima stagione?

Il problema è che per evitare il caldo si finisce per forza nell’alta stagione. Per evitare il caldo i mesi ideali sono ottobre e novembre, oppure aprile, maggio e giugno che però sono mesi super richiesti. La bassa stagione di solito è a febbraio, marzo o luglio. Che però sono mesi o molto caldi o molto freddi. A Gerusalemme a gennaio e febbraio può tranquillamente nevicare. Consiglio di evitare il periodo di Pasqua perché c’è troppa gente, ci sono un sacco di processioni e la città vecchia è impraticabile. 

Qual è la città dove conviene dormire perché ben collegata a tutte le principali mete da vedere?

Direi Tel Aviv o Gerusalemme.

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