La Blockchain è già tra noi

La Blockchain è già tra noi

Una nuova rivoluzione si sta diffondendo nel mondo digitale: l‘internet delle transazioni, più comunemente conosciuta con il nome di Blockchain.

La tecnologia è cresciuta all’ombra delle criptovalute, il cui esempio più popolare sono i Bitcoin; ma se è vero che i Bitcoin non posso esistere senza Blockchain, non è assolutamente vero il viceversa.

La Blockchain è una tecnologia distribuita su più nodi di una rete di computer. Ogni singolo nodo mantiene una copia aggiornata di tutte le transazioni eseguite (blocchi). Per poter diventare un blocco ogni transazione deve essere validata dai nodi della rete, deve essere ‘firmata’ attraverso parte del codice dell’ultimo blocco registrato e deve essere crittografata. In questo modo viene generata la catena che risulta essere inviolabile poiché qualsiasi tentativo di modifica o di aggiunta, di un blocco, interromperebbe la sequenza dei codici e non verrebbe accettata dai nodi.

Quindi la tecnologia Blockchain si caratterizza non solo per inviolabilità e immutabilità dei dati e decentralizzazione della gestione, ma anche per la trasparenza garantita dal poter visualizzare qualsiasi blocco e per la credibilità dovuta al meccanismo di validazione oggettiva e distribuita.

Tutto ciò rende questa tecnologia adatta per le situazioni in cui la registrazione di una transazione, o più in generale di una informazione, è un valore per l’azienda o per il cliente. Nel mondo si sono già realizzati alcuni casi di utilizzo: per tracciare la provenienza di beni (gioielli e prodotti alimentari), per gestire documenti relativi a ricerca medica, per la digitalizzazione dei processi di supply chain e, ovviamente, per la gestione delle transazioni economiche.

In Italia la tecnologia Blockchain è ancora oggetto di studio seppure qualche sporadica iniziativa sia già presente


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