La delibera N. 321/17/CONS del Garante nelle Comunicazioni
Proprio come il Cyrano di Edmond Rostand alla fine dell'estate e alla fine di licenza la AGCOM ha toccato con una bella delibera sulla rete TIM degna del miglior spadaccino di Francia. I commenti alla delibera, che pone le nuove condizioni per le attivazioni e le manutenzioni nella rete TIM, li trovate in questo articolo di CORCOM. Il testo integrale della delibera è a questo link.
Per inquadrare rapidamente i contenuti del provvedimento è utile leggere il commento del commissario: “Con la disaggregazione dei servizi di manutenzione e attivazione delle linee Ull ed Lsu - dice al Sole24ore Antonio Nicita, commissario Agcom - si completa il percorso che porta alla equivalence rafforzata. Dopo di questo c’è solo il modello inglese della separazione”.
Mentre i boatos, relativi a TIM, parlavano di separazione della rete di accesso, di scorporo di Sparkle e persino di societarizzazione della componente mobile di TIM la azione della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è stata immediata e avrà sicuramente conseguenze negative sui conti di TIM.
Naturalmente la discussione sulla golden power avrà il suo iter e potrà portare anche a decisioni su Sparkle e sulla rete di accesso come spiega questa nota del Sole 24 Ore ma in tempi molto più lunghi.
Per quanto riguarda Persidera, che gestisce i MUX, che erano di Tim Media, le ultime notizie risalgono agli inizi di agosto.