La minaccia Mobile del mese: Maggio 2024

Come bilanciare sicurezza e privacy nei dispositivi personali

Il Rapporto di Lookout sullo Stato della Sicurezza del Lavoro a Distanza del 2023 ha rilevato che il 92% dei lavoratori a distanza ha svolto task lavorativi dai propri dispositivi mobili personali. La crescente sovrapposizione tra personale e professionale, evidenzia la necessità per le organizzazioni di dare priorità alla sicurezza dei dispositivi di proprietà dei dipendenti utilizzati per il lavoro. 

Gli utenti potrebbero avere preoccupazioni riguardo all'installazione di un'applicazione di sicurezza sui dispositivi mobili personali. Tuttavia, è importante riconoscere che questi dispositivi sono bersagliati da svariate minacce. Considerando l'uso diffuso dei telefoni personali per scopi lavorativi, questi possono fornire un accesso diretto alle risorse cloud di un'organizzazione. In caso di violazione, i dati sensibili dell'azienda verrebbero compromessi.

Lookout conosce le sfide uniche della protezione dei dispositivi iOS, Android e ChromeOS. Per questo motivo, utilizziamo l'intelligenza artificiale e il machine learning per rilevare e rispondere alle minacce in modo efficiente senza scansioni invasive. Il nostro approccio trova il giusto equilibrio, garantendo protezione e monitoraggio efficaci, senza compromettere l'esperienza e la privacy dell'utente.

La soluzione di sicurezza per il mobile di Lookout è stata sviluppata concentrandosi sulla protezione della privacy, grazie all’esperienza nel settore della sicurezza mobile per i consumatori, quindi il rispetto della privacy personale fa parte del DNA di Lookout - raccogliendo solo i dati minimi necessari per la sicurezza. 

Quando gli utenti installano l'app Lookout sui loro telefoni, vengono informati su come Lookout protegge la loro privacy, aiutandoli a capire perché l'app sia necessaria sentendosi così a proprio agio nell'averla sui dispositivi personali.

Dati che Lookout non raccoglie:

Lookout si concentra sulla sicurezza e non raccoglie né trasmette alcun dato personale agli amministratori, mantenendo gli utenti anonimi. Ciò significa che i dipendenti possono essere tranquilli perche’ l'organizzazione non potra’ accedere a dati personali, quali: 

• Messaggi di testo 
• Foto 
• Contatti 
• Lista siti bloccati
• Lista applicazioni

Controlli aggiuntivi sulla privacy possono ulteriormente limitare i dati raccolti da Lookout. Lookout può fornire sicurezza evitando completamente la raccolta di dati, integrandosi con soluzioni di gestione dei dispositivi mobili (MDM).

Dati raccolti da Lookout 

Lookout ha bisogno di raccogliere alcune informazioni per identificare e proteggere contro potenziali minacce, mantenendo l'anonimato.

Questo comprende: 

• Metadati delle App, per identificare minacce di sicurezza basate su App
• Dati del firmware e del sistema operativo, per rilevare firmware compromessi o sistemi operativi vulnerabili
• Dati di configurazione, per rilevare profili di configurazione rischiosi o malevoli
• Identificatore del dispositivo, per consentire la comunicazione con l'utente finale per rilevare e risolvere le minacce
• Dati del web, per bloccare l'accesso a contenuti web dannosi o siti di phishing
• Dati sulla sicurezza della rete, per proteggere contro attacchi di rete quali man in the middle

Lookout e’ in grado di riconoscere i dispositivi personali quando vengono utilizzati per il lavoro. Spesso, un attacco inizia dai dispositivi mobili quindi un singolo dispositivo personale compromesso avra’ conseguenze rilevanti. 

I dispositivi mobili sono la chiave di accesso al cloud, la sicurezza mobile quindi è fondamentale sia per l'azienda che per l'utente finale. Ecco perché Lookout ha sviluppato una soluzione di sicurezza mobile che protegge i dati senza violare la privacy dell'utente finale.

Source: Lookout blog