La responsabilità e la crescita

La responsabilità e la crescita

Questa mattina, in autostrada, riflettevo su qual è il segreto della crescita e del trasferimento di competenze, ci sono tanti fattori che incidono ma il principale è la responsabilità, intesa come "assunzione di...".

Quanta responsabilità siamo disposti ad assumerci prima che ci venga data? Questa è la frase su cui riflettei, molto tempo fa, per crescere e acquisire competenze senza doverle "rubare" ma facendomele trasferire con gioia.

Chi ha più esperienza di noi è disposto a trasferircela, senza farci pagare economicamente il prezzo, mi riferisco ai senior nei passaggi generazionali, ai senior che devono addestrare i junior, se siamo disposti ad assumerci le responsabilità dei risultati che dobbiamo portare, senza avere ancora i gradi e il potere decisionale.

E' semplice, è tutto qui, semplificando: dai potere a chi può darti potere e rendigli il lavoro più semplice, usa i metodi che ti vengono proposti perché funzionano, mettici del tuo nell'applicare quanto richiesto e voluto, non nel contestarlo o nello spiegare perché come faresti tu andrebbe meglio.Risolvi problemi al tuo capo, non crearglieli.

Se io sono un junior e tu sei un senior osservo, imparo, e applico per diventare più bravo di te e crescere. Se io sono un senior e tu un junior, se applichi i metodi che io so funzionare, ti insegno e ti trasferisco competenze perché tu possa diventare più bravo di me e io possa dedicarmi ad altro.

Quand'è che ci accorgiamo che stiamo crescendo? Quando non dobbiamo farci sollecitare continuamente le cose, quando diamo feedback, quando usiamo le statistiche, quando anticipiamo le richieste, se lo facciamo stiamo crescendo, diversamente rimarremo dei junior a vita, se ci sarà concesso rimanere.

E' semplice, è tutto qui, ma molto difficile da metabolizzare. #alzatiefattura funziona se iniziamo a lavorare così. Tutto il resto sono parole scoreggiate e pugnette.

Che tu sia un junior o un senior, sapendo che ognuno di noi è il senior di qualcuno e il junior di qualcun altro, mi interesserebbe conoscere il tuo punto di vista su questo mio pensiero.

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