La rivoluzione gentile

Questa che leggi, è la trascrizione della prima riflessione proposta nel libro ContaminAction: "la rivoluzione gentile". Ossia il modo in cui tutto cambia così silenziosamente che quando ce ne accorgiamo ci rimane solo il rimpianto di non avervi partecipato.

Averne coscienza credo sia un buon punto di partenza. Per scoprire il resto scarica subito la versione integrale di ContaminAction.

La rivoluzione gentile

Il progresso procede a salti. Ma lo fa quando nessuno lo vede. Avviene di colpo, in un determinato giorno, per una precisa causa. Mentre tutto tace, e nessuno lo osserva, lui... hoooop!!! Salta.

Così il mondo intorno a te cambia, tanti piccoli dettagli, quasi insignificanti. Tu non te ne accorgi lì per lì. Ma poi cominciano ad accadere cose insolite. Un gigante che cade. Una piccola formica che conquista una montagna. Governi inossidabili che vanno a gambe levate. L'economia globale che cambia faccia. 

Ti rendi conto che deve essere accaduto qualcosa di grosso. Guardi indietro e ti chiedi: ma cosa diavolo è successo? 

La storia è piena di eventi come questi. La scomparsa della civiltà ellenica, la caduta dell'impero romano, il rinascimento, l'illuminismo, il dilagare del terzo reich, la globalizzazione, la digitalizzazione.

Eventi che a posteriori chiami rivoluzioni. Ma, considerato che li riconosci solo dopo che si sono consumati, è più appropriato chiamarli rivoluzioni gentili.

Quando, volgendo lo sguardo al passato, provi ad analizzarne le cause, tutto ti appare plausibile, scontato perfino. Ma allora com'è che nessuno si è accorto di nulla mentre accadeva?

Uno dei più grandi errori commessi da storici e analisti del senno di poi è quello di attribuire al passato significati arbitrari. Un errore che si è dimostrato essere un bug del nostro pensare, e a cui è stato anche dato un nome: bias retrospettivo. A causa di questo difetto cognitivo, cui è difficile sottrarsi, ci viene facile giustificare a posteriori ciò che accade ma quasi mai ci azzecchiamo.

Cosa succede allora? Come fa un cambiamento radicale ad avvenire così in sordina?

La risposta forse ti sembrerà deludente, ma è quello che poi in effetti accade. La rivoluzione gentile non avviene attraverso un tumulto di folle, né con una deflagrazione che distrugge tutto. Piuttosto avviene e dilaga come un'epidemia. E cioè per contaminazione.

In principio ci sono pochissimi agenti contaminanti, a volte uno solo. Entrando in contatto con altri soggetti, li trasforma in nuovi agenti che a loro volta fanno lo stesso e in poco tempo un’intera popolazione risulta essere irrimediabilmente contaminata. 

E così tutto cambia.

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ContaminAction è una raccolta di riflessioni sul mondo professionale (e non solo) in cui viviamo. Riflessioni mirate a comprenderlo e a capire come affrontarlo durante il nostro viaggio verso la realizzazione dei nostri sogni e delle nostre aspirazioni. Cioè verso la nostra felicità.

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