La supervisione nel mondo del F&B
I sistemi di supervisione che controllano le linee di produzione sono fondamentali per le aziende alimentari. Grazie a questi sistemi è possibile avere flessibilità produttiva, controllo della linea, tracciabilità e maggiore sicurezza igienica. Tutto orientato a I4.0 e risparmi nei costi energetici e di gestione della produzione.
Il piano nazionale Industria 4.0 varato dal governo ha dato una spinta notevole agli investimenti in tecnologia delle aziende italiane. Sicuramente fra queste le aziende del F&B si sono mosse in modo particolare. Nell’industria alimentare il marchio Made in Italy è da sempre una garanzia, le esportazioni sono cresciute (ad esempio negli Stati Uniti 1 pacchetto di pasta su 3 è italiano) ed è ormai un must poter avere dei sistemi di controllo per rendere efficiente ed ottimizzare la produzione. Progea è già presente in questo settore e, grazie alla tecnologia messa in campo è in grado di soddisfare le esigenze di tutte le industrie, non solo alimentari, per i progetti legati a I4.0.
Nelle aziende alimentari sono presenti delle linee di produzione formate da macchine di diversi fornitori. Ad esempio una linea che confeziona buste di salumi è formata da un’affettatrice automatica, una formatrice ed una di controllo peso che possono essere di costruttori diversi. Poi ci sono anche delle macchine, come le cubettatrici, che sono isole a sé stanti scollegate dalle linee di produzione. In questo mondo di macchine eterogenee occorre avere una tecnologia che ti permetta di connetterle tra di loro, raccogliere i dati di produzione sui quali fare le dovute analisi per migliorare la performance produttiva. In questo contesto i costruttori di macchine dovrebbero essere collaborativi verso chi sviluppa i progetti di questo tipo e dare le giuste indicazioni di dove trovare i dati da connettere. Spesso purtroppo non è così e, in certi casi, il system integrator deve essere bravo a trovare delle strade alternative a quelle che si dovrebbero usare come, ad esempio, una interrogazione diretta a certe aree di memoria del PLC tramite il protocollo dedicato o OPCUA.
Nell’industria alimentare in genere, l’automazione e il controllo di processo stanno diventando fondamentali nell’assicurare la tracciabilità, la conservazione dei dati, per risalire ad eventuali anomalie e non conformità, garantire la catena del freddo. Nella produzione della pasta e più in generale nella lavorazione dei cereali, invece l’automazione è già presente da tempo, grazie all’utilizzo di dosatori, pastorizzatori, miscelatori, essiccatori. Lo stesso avviene nel settore bakery dove si utilizzano: impastatrici, forno di cottura, trasportatori con dispositivi di carico e scarico, torri per il raffreddamento dei prodotti, dosatori, zuccheratori ecc.
Comunque e sempre occorre installare un sistema che permetta di eseguire la tracciabilità dei prodotti. Sulla sezione relativa al periodo di lavorazione di un certo batch di prodotto devono essere indicati la data ed il numero di lotto del prodotto, inoltre deve essere apposta la firma elettronica dell’operatore responsabile ed eventualmente la firma di validazione del responsabile del processo. Le procedure devono assicurare che non avvengano degli errori e che le firme siano sempre riconducibili in maniera univoca al loro proprietario. I record devono essere archiviati in posto sicuro e mantenuti per un periodo adeguato, e devono essere protetti da accessi non autorizzati. Tutto questo è possibile utilizzando la piattaforma SCADA di Progea che soddisfa appieno i requisiti della normativa CFR21 Part 11.
La nuova piattaforma software Movicon.NExT, corredata dai moduli funzionali Pro.Lean e Pro.Energy è lo strumento ideale scelto, fra l’altro, da importanti gruppi produttivi. Sta partendo in questi giorni un importante progetto per un’azienda di produzione dolci. Il progetto prevede la supervisione di tutto lo stabilimento da un server principale e vari client dislocati in vari punti della struttura ed il collegamento di tutte le linee di produzione Krapfen, produzione gelati e celle frigo. Tutti i dati di produzione raccolti saranno inviati al gestionale e all’ufficio del direttore.
Come è noto la piattaforma di Progea si posiziona fra il campo (OT) ed il gestionale (IT) e mette a disposizione una suite di protocolli che permettono di collegarsi a tutti i dispositivi in campo. Essendo poi progetti che devono durare nel tempo la tecnologia proposta ha anche caratteristiche di scalabilità ed apertura, fondamentali per la gestione aziendale a lungo termine. Una piattaforma scalabile permette di sviluppare un progetto partendo da un piccolo investimento per poi integrare nel tempo tutti i macchinari ed i sistemi aziendali. L’apertura della piattaforma permette, tramite tecnologia plug-in, di inserire senza grossi problemi moduli operativi o applicazioni di terze parti. Il modello di trasmissione dati OPC UA risulta il più attuale per sistemi aperti e moderni.
Per la Business Analitics sono a disposizione numerosi strumenti, come liste di segnali, oggetti di dettaglio, grafici analitici di vario tipo e infografiche. La parte di analisi dati avviene anche tramite reportistica, integrata nella piattaforma, che permette di personalizzare reports ed esportarli nei formati più comunemente usati come PDF, XLS, HTML, CSV, TEXT. Tramite gli strumenti di analisi disponibili è possibile anche la gestione della manutenzione preventiva ed inviare, attraverso SMS, Mail o VOIP, messaggi alle persone preposte in modo che siano informate tempestivamente su eventuali problemi e che possano intervenire per risolverli nel più breve tempo possibile.