La tecnica dei due cervelli
Uno degli inconvenienti delle tecniche creative è quello di generare idee che ad un primo impatto appaiono stravaganti, inapplicabili o troppo fantasiose (del resto una delle regole base del brainstorming è "no alle censure")
Per superare questo ostacolo si può adottare la tecnica dei due cervelli. La tecnica prende questo nome dalla specializzazione - peraltro scientificamente non del tutto comprovata - dei due emisferi cerebrali: quello sinistro più razionale e logico, quello destro più creativo e fantasioso. Questa tecnica può essere usata efficacemente in gruppo durante un corso sull'innovazione, sulla creatività o durante un intervento di facilitazione.
In pratica, si dividono i partecipanti in due sottogruppi: l’emisfero destro e l’emisfero sinistro. I partecipanti dell’emisfero destro hanno il compito di produrre idee creative e fantastiche. Una volta individuate le idee le si comunicano, una alla volta, ai partecipanti dell’emisfero sinistro che avranno il compito di tradurre tale idea in qualcosa di fattibile e realistico. Va da sé che l' "emisfero sinistro", nel riprendere e elaborare le proposte - dovrà adottare un comportamento da Avvocato dell'Angelo piuttosto che da Avvocato del Diavolo (e quindi un pensiero orientato al "Si... e..." piuttosto che al "Sì... ma...").
Se vuoi saperne di più di questa ed altre tecniche creative contattami pure.
Master's in Creative Writing, Workshop Facilitation, Learning Director
4 anniDo you have an English version of this post? Love the left/right brain illustration.