La tossicità del MICROMANAGEMENT
A tutti è capitato almeno una volta nella vita, privata o professionale, di fare MICROMANAGENT.
Questa pratica è una delle trappole più comuni e dannose in cui si può cadere. Non solo ostacola la crescita delle persone intorno a noi, ma mina anche l'efficacia e l'influenza del manager/leader.
Si verifica quando il manager controlla e gestisce eccessivamente l'operatività quotidiana delle persone del suo team. In altre parole invece di dare fiducia e responsabilizzare le persone se ne frega e continua a dettare modi e tempi.
Questa spasmodica tendenza a controllare ogni dettaglio dell'operatività dei propri collaboratori nasce molto spesso da un'insicurezza di fondo. Insicurezza che può derivare da una scarsa fiducia verso le persone che ci sono intorno oppure perché si ha paura di perdere il polso della situazione e automaticamente il controllo di quello che sta accadendo.
Tuttavia questa pratica, che nella testa del manager è la "soluzione delle soluzioni" affinché le cose vadano nel verso giusto, molto spesso provoca l'effetto opposto: riduzione della produttività e calo della motivazione sia per il manager che per il collaboratore.
Insomma la sua tossicità può essere avvertita a chilometri di distanza.
Come superare questa pratica tossica
Assodato dunque che abbandonarsi a questa pratica può costare caro sia al manager che ai collaboratori, come è possibile evitarla?
Ecco, secondo me, 3 passaggi fondamentali per riuscire a "smarcarsi" (non si può eliminare perché il controllo fa parte della natura umana) evitando i fastidiosi inconvenienti del micromanagement:
Prendere consapevolezza del contesto
Se tutte le persone intorno al manager/leader presentano segni di demotivazione allora non bisogna trascurare questo segnale inequivocabile. C'è bisogno di prendere prima di tutto consapevolezza della situazione e poi farsi la domanda: Quali saranno gli scenari se continuo in questa direzione?
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Mettere il focus sulla fiducia
Rilassati e pensa che tu, in fin dei conti, non hai lo scettro magico che risolve tutti i problemi. Perciò inizia a fidarti dei tuoi collaboratori e costruisci un contesto trasparente. Alle volte comunicare le proprie visioni, il proprio modo di vedere le cose o i propri dubbi può essere molto più positivo di come possa sembrare. Le persone iniziano a comprenderci meglio e a fraintenderci meno.
Delegare in modo intelligente
Comincia a fidarti del tuo saper delegare. Aumenta in maniera incrementale il numero di volte nel quale deleghi ai collaboratori i tasks. Non si sa mai che tu ci prenda gusto e poi continui all'infinito.
Nel farlo però costruisci delle deleghe "smart" e che ti ispirino fiducia. Perciò prima di delegare: 1) Definisci chiaramente l'obiettivo della delega 2) Dai autonomia (non entrare nel merito del come, il cosa fare lo hai già settato con l'obiettivo).
Come avrai capito superare il micromanagent richiede una forte consapevolezza e molto tempo, ma partendo dal costruire fiducia e utilizzando in maniera intelligente la delega è possibile superare lo scoglio del continuo controllo delle attività.
Detto questo, buon lavoro e buona leadership!
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