La Voce dal Metaverso Nr.473

L’edizione di Los Angeles di International TV Forum e Tech in Entertainment: comunicazione e innovazione nell’industria audiovisiva

Nel corso della giornata a Los Angeles, è stato consegnato un riconoscimento a Diane Warren, autrice premiata nella sua carriera con un Grammy, un Emmy, due Golden Globe e un Oscar alla carriera per il suo importante contributo all’industria musicale. Warren ha ricevuto l’ITTV&TIE Award 2024 realizzato dall’artista Fidia Falaschetti, per il suo lavoro visionario che continua con Weightless, la prima canzone rilasciata sul mercato come esperienza video immersiva. Interpretata dalla cantante internazionale Arilena Ara, Weightless utilizza il formato all’avanguardia V-Nova PresenZ. Questa tecnologia, sviluppata da V-Nova, offre un’esperienza immersiva a 6 gradi di libertà, permettendo agli spettatori di muoversi liberamente all’interno di una scena, facendoli sentire parte stessa della canzone. Weightless, pubblicato da V-Nova Studios, sarà disponibile esclusivamente tramite la multi contenuto app immersiX su Steam VR entro fine novembre 2024. «Diane Warren è una figura iconica della musica internazionale. La sua capacità di fondere emozioni profonde, impegno sociale e innovazione ha definito la sua carriera. Il suo contributo a Weightless esemplifica il suo approccio lungimirante, che collega la musica alla tecnologia immersiva», commentano Valentina Martelli e Cristina Scognamillo. Recentemente, Diane Warren ha scritto The Journey eseguita da H.E.R. per il film The Six Triple Eight, diretto da Tyler Perry e in uscita su Netflix a dicembre 2024.

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Un museo del crimine a Soriano: visitatori “Sherlock Holmes” indagheranno con la realtà virtuale sulla scena del delitto

Un’importante novità sta per coinvolgere l’Istituto di Criminologia di Vibo, con sede a Palazzo Gagliardi, e il Polo Museale di Soriano Calabro. Proprio l’Istituto di Criminologia, in altre parole, ha ottenuto un finanziamento da 128mila euro erogato da Invitalia (Agenzia Nazionale per lo sviluppo d’Impresa) per realizzare quello che sarà il Museo della Criminologia e ha chiesto al Polo Museale di Soriano, gestito dalla direttrice Mariangela Preta, di diventare sede principale di questa nuova realtà. E si tratta di una grande iniziativa dal momento che abbraccia cultura, criminologia appunto, e tecnologia. Il tutto infatti sarà realizzato grazie alla realtà virtuale, che darà la possibilità di ricostruire la scena di un crimine, con il visitatore che potrà immedesimarsi nei panni dell’investigatore raccogliendo prove e risolvere il caso. Insomma, un Museo virtuale che offre la possibilità di agire direttamente sul campo.

Rome Museum Exhibition, Scuderi: Professionisti cultura a confronto con IA e realtà estesa

Il mondo dei professionisti della cultura e della creatività si confronta sui nuovi paradigmi di valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale attraversati dall’avvento di tecnologia, più o meno mature, dalla realtà aumentata e virtuale fino all’intelligenza artificiale. L’occasione è data dall’incontro “Patrimonio culturale, creatività e intelligenza artificiale: risorse, innovazione e prospettive di ricerca” organizzato il 14 novembre alle 12,30 nell’ambito dell’edizione 2024 di Ro.Me – Museum Exhibition ospitato al Wegil di Roma dal 13 al 15 novembre. Ro.Me – Museum Exhibition rappresenta un evento unico nel panorama italiano, la più estesa e qualificata fiera sui musei. Riunisce musei di ogni tipo e dimensione, per condividere visioni e creare connessioni con la propria audience e business community. Una piattaforma professionale ed un marketplace per le istituzioni, i professionisti e le aziende. Al panel del 14 novembre partecipano Roberto Carraro, Carraro LAB; Maria Elena Colombo, Museo Egizio; Marcello Minuti, Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali; Elena Mengotti, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Coordina l’incontro Antonio Scuderi, Capitale Cultura Group – IED.

Canon rinnova la creazione di contenuti VR con un obiettivo duale per Apple Vision Pro e Meta Quest 3

Canon ha annunciato un innovativo obiettivo duale per la creazione di contenuti 3D e VR, progettato per sfruttare appieno le potenzialità dei visori di realtà aumentata e virtuale come Apple Vision Pro e Meta Quest 3. Denominato RF-S 7.8MM F4 STM Dual, questo obiettivo si presenta come una risposta diretta alla crescente domanda di strumenti per la produzione di contenuti immersivi, offrendo una soluzione dedicata agli utenti della fotocamera Canon EOS R7. Con questo nuovo obiettivo, Canon intende posizionarsi come uno dei protagonisti della creazione di contenuti per le nuove piattaforme di realtà virtuale e aumentata, con un focus particolare su applicazioni creative, intrattenimento e istruzione. 

Il nuovo RF-S 7.8MM F4 STM Dual è progettato con due sensori per permettere la registrazione di immagini stereoscopiche, essenziali per creare l’effetto 3D necessario ai visori VR e AR. Con una lunghezza focale di 7,8 mm, questo obiettivo offre un ampio campo visivo di 60 gradi, permettendo agli utenti di catturare contenuti con una prospettiva immersiva a 180º. Questa peculiarità consente di ottenere video e immagini altamente realistici che possono essere facilmente adattati per la visione su visori come Apple Vision Pro e Meta Quest 3.

I media francesi rilanciano: “Meta è pronta a rilevare il 4-5 per cento di Essilux per 5 miliardi di euro”

La notizia dell’interessamento di Meta per il 4-5% delle azioni di Essilux si era già diffusa a luglio. A rilanciare e a confermare l’indiscrezione ora c’è anche l’emittente francese Bfm Business. Secondo quanto riportato, Meta sarebbe pronta a rilevare il 4-5% di Essilux per  circa 5 miliardi di euro. Nella prima fase non sarebbe prevista la presenza di Zuckerberg nella governance dell’azienda. Intanto, Essilux vola in Borsa: le azioni sono salite fino a un massimo del 3,3%, a 224,2 euro, toccando il massimo storico del gruppo.

Come riporta Bfm Business, già a fine settembre Zuckerberg aveva accennato alla possibilità di investire nel produttore di occhiali, dichiarando al giornale americano The Verge durante la conferenza Meta Connect: “Stiamo discutendo, e sarà un investimento simbolico”. Il fondatore di Facebook vede in EssilorLuxottica un canale ideale per la distribuzione mondiale delle sue tecnologie dedicate agli occhiali intelligenti. Come spiega l’emittente francese, i primi risultati cominciano a emergere: da tre mesi, la seconda generazione delle Ray-Ban Meta domina le vendite nel 60% dei punti vendita del gruppo in Europa.

“Meta investirà per ottenere una quota del 4-5% del capitale,” conferma una fonte vicina alla direzione a Bfm. “Zuckerberg vuole rafforzare questa partnership e beneficiare di parte del valore che sarà generato”. Per quanto riguarda EssilorLuxottica, l’obiettivo sarebbe uno: collaborare con Meta per far percepire l’azienda come una tech company, aumentando il valore di mercato.

Meta vuole dotare i robot del senso del tatto simile a quello umano

Meta ha compiuto un importante passo avanti nel campo dell’Intelligenza Artificiale incarnata, collaborando con GelSight e Wonik Robotics per dotare i robot di sensibilità tattile. Con tre innovazioni principali – Sparsh, Digit 360 e Digit Plexus – Meta punta a rivoluzionare l’interazione uomo-robot, avvicinando sempre più i sistemi robotici alle capacità umane.

La nuova tecnologia di Meta si basa sulla fiducia nei modelli AI di base, come i Large Language Models (LLM) e i Vision-Language Models (VLM), che offrono il potenziale per dotare i robot di capacità di ragionamento e pianificazione indispensabili per eseguire compiti complessi.

Sparsh è il frutto di una collaborazione con le università di Washington e Carnegie Mellon e si concentra sulla percezione tattile attraverso la visione. Questo sistema aiuta i robot a percepire la giusta pressione da applicare su vari oggetti senza danneggiarli.

Digit 360 rappresenta un’altra importante innovazione, introducendo un dito artificiale con oltre 18 capacità di rilevamento e più di 8 milioni di taxel, in grado di catturare dettagli di pressione e deformazione con una precisione senza precedenti. Dotato di IA locale, Digit 360 è progettato per rispondere rapidamente agli stimoli tattili, avvicinandosi al riflesso naturale degli esseri viventi.

Infine, Digit Plexus è una piattaforma che permette l’integrazione di vari sensori tattili in un’unica mano robotica, facilitando lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni robotiche avanzate.

Meta ha anche lanciato PARTNR, un benchmark ideato per misurare l’efficacia dei modelli AI nella collaborazione uomo-robot, in particolare nelle attività domestiche. Questo nuovo strumento è basato sull’ambiente simulato di Meta, Habitat, e comprende 100.000 compiti distribuiti in diverse ambientazioni domestiche.

L’obiettivo di PARTNR è rendere l’interazione tra AI e umani più naturale e collaborativa, trasformando i robot in veri e propri partner in grado di supportare compiti quotidiani complessi.

L’esperienza unica di Automobili Lamborghini con Apple Vision Pro

In occasione del lancio alla Monterey Car Week della nuova Lamborghini Temerario, il secondo modello della gamma di High Performance Electrified Vehicle (HPEV) di Lamborghini dopo Revuelto, Automobili Lamborghini ha presentato una nuova esperienza senza precedenti che sfrutta le funzionalità avanzate di spatial computing di Apple Vision Pro. Lo scenario unico della Lamborghini Lounge Monterey, in cui è stata esposta al pubblico Temerario, ha creato la cornice perfetta per portare la presentazione della vettura a un livello superiore. Questa esperienza immersiva ha introdotto un approccio narrativo innovativo e senza precedenti che unisce perfettamente i contenuti 3D e il mondo fisico.Nel corso di questo evento unico, gli ospiti hanno esplorato contenuti estremamente realistici, resi possibili dall’app “Unravelling Temerario” di Lamborghini e da Apple Vision Pro. Questa tecnologia all’avanguardia permette agli utenti di scoprire caratteristiche e dettagli complessi dell’essenziale e iconica Lamborghini Temerario non visibili a occhio nudo, fornendo anche l’accesso a contenuti esclusivi personalizzati. Questa esperienza è perfettamente in linea con la visione di Lamborghini che ha l’obiettivo di guidare l’umanità oltre i limiti, consentendo agli utenti di interagire con il marchio a un livello più profondo.

I display ad altissima risoluzione di Apple Vision Pro e la sua interfaccia utente di facile utilizzo rendono ogni interazione con la vettura intuitiva e realistica. Grazie a una precisa comprensione dello spazio, è possibile sovrapporre perfettamente i contenuti digitali alla vettura fisica attraverso menu spaziali e gesti intuitivi delle mani, il che permette agli utenti di interagire con le app semplicemente guardandole o toccandole con le dita. Questo approccio innovativo mette in evidenza le caratteristiche uniche della vettura attraverso storie coinvolgenti e contenuti dinamici presentati in modo accattivante.

Ogni sezione del menu interattivo fornisce un’esperienza visiva unica della vettura. Mentre l’utente gira intorno a Lamborghini Temerario, i contenuti immersivi trasformano lo sfondo in uno schermo cinematografico che mostra i dietro le quinte delle caratteristiche principali della vettura. Gli elementi esperienziali comprendono il rombo inconfondibile del propulsore ibrido V8 biturbo con effetto equalizzatore e la visualizzazione dell’aerodinamica della vettura attraverso display che mostrano il flusso d’aria in tempo reale. Ad esempio, nella sezione Centro Stile, la vettura fisica si trasforma prima in un modello in argilla e quindi in un modello digitale, illustrando il processo di design di Lamborghini.

L’app “Unravelling Temerario”, progettata da Automobili Lamborghini esclusivamente per il lancio della sua nuova e autentica fuoriclasse, definisce un nuovo standard per le esperienze automobilistiche, creando opportunità per lo sviluppo di contenuti immersivi sia per i clienti sia per i fan, permettendo inoltre approfondimenti e interazioni con il marchio mai possibili prima d’ora. Con questo approccio, l’azienda di Sant’Agata Bolognese conferma il suo impegno a superare i limiti del settore automobilistico, mostrando i suoi valori fondamentali: l’innovazione pionieristica e un’artigianalità insuperabile.

Apple potrebbe far uscire il Vision Pro con chip M5 per il 2025, rimandando la versione economica

Apple sembra intenzionata a potenziare la sua linea di visori Vision Pro, con un aggiornamento significativo che potrebbe arrivare nel 2025. Secondo l'analista della catena di fornitura Ming-Chi Kuo, Apple prevede di equipaggiare il prossimo Vision Pro con un chip di nuova generazione, il M5, che offrirebbe miglioramenti di prestazioni rispetto all'attuale modello dotato di chip M2, rilasciato nel 2022. Tuttavia, Kuo non ha rivelato se il visore aggiornato includerà altre novità in termini di caratteristiche e funzionalità, o se il design rimarrà simile al Vision Pro di oggi.

L'aggiornamento del Vision Pro rappresenta per Apple una strategia volta a mantenere il proprio visore di punta competitivo, ma il costo di partenza di 3.499 dollari per il modello attuale lo rende accessibile solo a una fascia ristretta di utenti. Secondo Kuo, Apple ha ritardato la produzione di una versione più economica del Vision Pro fino al 2027, scelta che probabilmente risponde a motivazioni sia tecnologiche che di mercato. Questo ritardo lascia Apple per ora concentrata sull'attuale versione premium del visore, progettato per un pubblico di early adopter e professionisti interessati alle ultime innovazioni in ambito AR e VR.

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