La zona grigia fra giovani e over 40.
Nel mondo del lavoro esiste, a mio avviso, una zona grigia fra i giovani e gli ‘over 40’. Le aziende sono alla ricerca di giovani laureati. Eppure noi ‘giovani esperti’ sappiamo fare una presentazione PowerPoint e misurarci con l’effe-marketing, ma sappiamo anche scrivere un biglietto di ringraziamento con la penna stilografica, stingere una mano con empatia, salutare i colleghi di lavoro quando entriamo in ufficio o incontrarci senza dipendere da un I-Phone o dai tanti tablet.
Mentre vi sono troppi ventottenni multi-laureati che dirigono aziende o organizzano corsi ed eventi ma non sono disponibili a stare nella reception per stringere la mano a chi interviene perché ‘non è nella loro job desctiption’ e quando lasciano un incarico non resta nulla di loro alle spalle. Io credo nei giovani! Ne conosco moltissimi bravi, professionali, pieni di entusiasmo e capacità, umili e disponibili ai sacrifici, ma i dati dicono che questa non è la norma.
I quarantenni o i cinquantenni a capo di aziende sanno fare se non tutto, tanto. Ma soprattutto quello che li salverà – perché sono convinto che si salveranno – è il segno che hanno lasciato nelle persone per la loro empatia naturale che gli ha permesso di tenere – se non una rete di salvataggio – una corda fissa nel mercato del lavoro, come quelle che in montagna lungo le ferrate ti salvano la vita se cadi.
Il Capitale Umano che non diventa obsoleto. E’ la capacità che hanno sviluppato di mantenere dei rapporti con le persone che hanno incontrato nella loro vita professionale e personale, o la bizzarra attitudine di presentarsi scambiandosi il biglietto da visita riponendolo in ordine nel portabiglietti, magari annotando qualcosa con una biro sul retro, di ringraziare con una lettera personale o persino di invitare le persone importanti ad un evento o ad una conferenza scrivendo il loro nome con la penna stilografica sulla busta.
Tutte cose che sembrano non valere più tanto e che non si insegnano più ma che ancora a certi livelli e in certi ambienti vengono apprezzati, ricordati e pesati per quello che significano: educazione, rispetto ed empatia:
L’Uomo e la Donna, prima di tutto!