🔴 L'AI può davvero sostituire l'empatia umana?

Jack Ryan, durante un'intervista di lavoro, ha affrontato qualcosa di inaspettato: non stava parlando con una persona reale, ma con un avatar AI di Fairgo.ai, una società che automatizza le interviste per conto delle aziende. L'obiettivo? Ridurre i bias umani e garantire processi equi.

Tuttavia, Ryan ha espresso dubbi profondi. "L'intelligenza artificiale può davvero interpretare le emozioni umane e creare connessioni?" Si è chiesto, sottolineando come l'elemento umano sia cruciale per capire come un team lavorerà insieme.

Fairgo.ai sostiene che il suo sistema sia progettato per livellare il campo di gioco, ma Ryan non è convinto. "Le aziende cercano sempre più di tagliare i costi, sostituendo l’interazione umana con algoritmi. Ma questo può davvero portare a una selezione migliore?", ha detto.

Il tema è caldo: il ruolo dell'AI nel mondo HR. Ridurre i bias è una missione importante, ma a quale costo?

💡 Tu cosa ne pensi? L'AI è il futuro delle interviste di lavoro o stiamo perdendo qualcosa di importante?