Le aziende preferiscono il cloud computing come scelta vincente

Il Cloud Computing è sempre più ricercato dalle imprese italiane. Le varie tipologie di cloud portano evidenti vantaggi e flessibilità per la sicurezza e continuità del business.

Il cloud computing, ovvero quella tecnologia informatica che consente di accedere da remoto a risorse hardware e software con lo scopo di archiviare dati, usare applicativi e allocare server virtuali in data center organizzati, è una richiesta in costante aumento da parte delle aziende. La scelta è dettata da minori costi in infrastruttura hardware, migliore manutenzione, delega degli aggiornamenti, sicurezza e ampia disponibilità di banda trasmissiva.

Quali sono i tipi di cloud computing

Il cloud computing si suddivide in tre tipologie.

• Pubblico: Con questa tipologia è il provider a mettere a disposizione tutte le risorse che vengono di fatto noleggiate dal cliente. Il provider provvede a tutta la gestione. Le risorse IT vengono condivise con tutti gli utenti.
• Privato: È un ambiente cloud riservato al singolo cliente e quindi le risorse sono a disposizione della singola azienda. In questo modo si ha tutto il controllo dell’infrastruttura, ma anche tutto l’onere della gestione.
• Ibrido: È un mix delle due precedenti che prevede apposite tecnologie che supportano l’erogazione di risorse sia nella modalità pubblica che privata.

I servizi del cloud computing

I servizi del cloud computing si dividono in diverse tipologie, in base a ciò che mette a disposizione il fornitore.

• IaaS: (Infrastructure as a Service). È il modello base dove il fornitore mette a disposizione l’infrastruttura. Reti, server virtuali, spazio di archiviazione e sistemi operativi. Si paga a consumo.
• PaaS: (Platform as a Service) è una piattaforma di sviluppo e distribuzione completa ospitata sul cloud, che mette a disposizione tutte le risorse necessarie per distribuire applicazioni di vario tipo, dalle semplici app cloud alle soluzioni aziendali avanzate cloud-based.
• SaaS. (Software as a service). Questo modello prevede che il software sia installato in remoto e l’utente può accedervi con un browser senza quindi doversi preoccupare di aggiornamenti e obsolescenza

I numeri

Nonostante i problemi legati al periodo inflazionistico il mercato del cloud computing italiano è in continua crescita. Si stima per il 2023 un aumento del 19% per un giro di affari di 5,51 miliardi di euro. Nel percorso di trasformazione delle imprese oltre alla ricerca della sostenibilità economica, anche la sostenibilità ambientale gioca il suo ruolo nella scelta delle modalità cloud. Mentre solo il 14% delle aziende italiane possiede una strategia “green” c’è un ulteriore 21% che si sta muovendo in questa direzione.

La crescita più significativa la troviamo nel comparto cloud pubblico e privato con un +22% a quota 2,95 miliardi di euro rispetto al 2021. In particolare sono i servizi servizi PaaS a rappresentare la maggiore dinamica di crescita con 531 milioni di euro (+33% sul 2021). IaaS cresce del 27% per un totale di 1,15 miliardi di euro mentre l SaaS, è in crescita del +14%, per un totale di 1,27 miliardi di euro.

Cosa fanno le PMI

Sebbene siano le grandi imprese ad assorbire la maggior parte del mercato (87%), anche le PMI si danno da fare con una crescita del 34% rispetto allo scorso anno. Il 64% delle PMI nel 2023 ha almeno una applicazione in cloud per la maggior parte riferita al tipo SaaS. Nel 2020 era del 42%

La scelta delle aziende

La richiesta che più riceviamo dai nostri clienti è orientata verso un cloud computing pubblico in modo da rendere più semplice ed efficiente la gestione dei server. La maggiore disponibilità di banda allocata nei data center, la delega della manutenzione, la possibilità di variare la potenza di calcolo e di banda anche in modo temporaneo e in autonomia unite alla migliore sicurezza del perimetro fisico ne fanno la scelta migliore per un grande numero di imprese.

Da non trascurare anche il non dover affrontare l’obsolescenza dell’hardware che rappresenta un costo non trascurabile che si evita totalmente con una scelta cloud.

Il data center di Vianova, di cui siamo partner platinum è uno di quei centri che ospitano i server di molte imprese. Ovviamente ci sono numerose scelte possibili sia italiane che estere. Vianova, opera sul territorio italiano e per questo è uno di quei provider cloud preferibile, soprattutto per tutto quello che riguarda la privacy dei dati in esso contenuti.

I vantaggi di un provider italiano

Spesso, sono le grandi multinazionali ad accaparrarsi le aziende che decidono di allocare in cloud le proprie risorse IT. Tuttavia, ci sono diversi motivi per cui è preferibile rivolgersi ad un cloud provider nazionale.

1 – Privacy e sicurezza dei dati

Archiviare e custodire i dati sul territorio italiano da maggiori garanzie e una migliore privacy. Spesso non è ben chiaro come essi vengano trattati da operatori internazionali e questo potrebbe comportare anche problemi con il garante privacy

2 – Normative

Alcune aziende devono rispettare determinate normative che sono garantite solo se la collocazione fisica dei dati risiede sul territorio nazionale. Ad esempio, alcune settori merceologici lo richiedono specificatamente.

3 – Cognizione del mercato

Un provider italiano ha più conoscenza del contesto territoriale e capisce le sue dinamiche molto più di quel che possa fare un fornitore estero.

4 – Assistenza in italiano

La possibilità di poter interloquire con un tecnico o un commerciale che risponde nella tua lingua è fondamentale, cosa non sempre garantita con fornitori esteri.

5 – Assistenza immediata

Su questo punto andiamo a parlare specificatamente di Vianova che risponde al cliente in 3 squilli. Non solo per questioni riguardanti il cloud ma per tutta la loro offerta di telecomunicazioni e ciò non è sempre possibile con i provider di cloud computing italiani

Conclusione

Le aziende sempre più si rivolgono a soluzioni di cloud computing per alleggerire le problematiche IT ed aumentare l’efficienza, la sicurezza ed evitare l’obsolescenza e le esigenze di upgrade dei server. Farlo con un provider italiano è la scelta migliore, se poi il provider è Vianova a nostro avviso è anche la scelta vincente.