Le Fondazioni di famiglia e d'impresa. Un moderno processo filantropico e di promozione sociale a favore del territorio
Nella tradizione di Aperimente, gli ‘aperitivi cognitivi’ promossi dallo Studio Ermanno Cappa e Partners, il 30 maggio ha avuto luogo l’incontro Le Fondazioni di famiglia e d'impresa. Un moderno processo filantropico e di promozione sociale a favore del territorio, con la partecipazione di Giuseppina Antognini, Presidente della Fondazione Francesco Pasquinelli e di Francesco Frattini, Segretario Generale della Fondazione Roche.
Gianfranco Fabi, Presidente di Argis, Associazione di Ricerca per la Governance dell'Impresa Sociale, della quale Ermanno Cappa è Consigliere, ha brillantemente stimolato un confronto che bene ha evidenziato i tratti di queste iniziative.
Il tema dell’impegno sociale e culturale dell’impresa e delle famiglie imprenditoriali, nel solco del pensiero di Adriano Olivetti, vive da tempo una stagione di rinnovato interesse, come conferma anche l’attività dello Studio che assiste non pochi illuminati imprenditori nella creazione di fondazioni promotrici di iniziative di grande spessore etico.
Il recente Codice del terzo settore contribuisce indubbiamente ad alimentare il dibattito su queste forme di impegno sociale, che sono oggi di fronte all’alternativa fra rimanere nella sfera disciplinata dal codice civile o, viceversa, adottare gli schemi propri degli enti del terzo settore iscrivendosi al Registro unico nazionale, ove posseggano i requisiti richiesti.
Sebbene il disegno del legislatore sia ancora alquanto incompleto, mancando un gran numero di decreti attuativi, già sembra potersi affermare che i profili fiscali, sia per quanto concerne le fondazioni stesse, sia le imprese che danno loro vita, sia destinato ad assumere una rilevanza non secondaria.
L’incontro ha destato un grande interesse, anche perchè i partecipanti sono stati in ampia misura esponenti di associazioni e fondazioni assai diverse fra loro, così confermando la vitalità di questo particolare e variegato settore.
Il confronto, assai ricco e proficuo, è proseguito durante –l’ottimo!- rinfresco, permettendo l’instaurarsi di rapporti fra i protagonisti di esperienze che meritano senza dubbio ulteriori occasioni di incontro, individuando specifici aspetti meritevoli di approfondimento.