L’effetto Trump sul mercato cerealicolo europeo. Previsioni di Simone Ruffato
Gli effetti della rielezione di Trump sul mercato cerealicolo europeo
Sono passate solo due settimane dall'elezione del 47° presidente degli Stati Uniti, eppure gli effetti di tale evento già si sentono nel mondo economico, oltre che politico. Considerando l’approccio protezionista di Donald Trump e le politiche economiche adottate durante il suo primo mandato, ecco alcune potenziali implicazioni sul mercato cerealicolo europeo:
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- Rinnovata tensione commerciale USA-Europa Trump ha in passato utilizzato dazi come strumento negoziale. Potrebbe imporre nuove tariffe sui prodotti agricoli europei o intensificare i controlli sulle importazioni di cereali e derivati. In risposta, l'UE potrebbe adottare contromisure, aumentando i dazi sui cereali americani o su prodotti correlati, favorendo mercati alternativi come l'Ucraina o la Russia (se le condizioni geopolitiche lo permetteranno).
- Volatilità nei prezzi La politica fiscale di Trump potrebbe rafforzare ulteriormente il dollaro, influenzando i prezzi globali dei cereali, dato che molte transazioni avvengono in USD. Le incertezze derivanti dalla politica americana potrebbero incentivare la speculazione finanziaria, aumentando la volatilità nei prezzi dei cereali.
- Effetti sui mercati globali e sugli scambi Se Trump reintroducesse barriere commerciali contro la Cina, quest’ultima potrebbe ridurre le importazioni di soia e mais dagli USA, rivolgendosi maggiormente al Sud America e ad altri fornitori. Questo potrebbe alterare gli equilibri globali e creare nuove opportunità o pressioni per il mercato cerealicolo europeo. Gli USA inoltre potrebbero cercare di espandere le esportazioni di cereali verso mercati emergenti, come l'Africa, entrando in competizione con gli esportatori europei.
- Impatto sul mercato interno europeo Se Trump dovesse influenzare i costi di beni agricoli fondamentali (come fertilizzanti o sementi), l'Europa potrebbe risentirne, con aumenti nei costi di produzione cerealicola.
- Politiche climatiche e agricoltura Trump ha un approccio scettico verso le politiche climatiche internazionali. Un eventuale allentamento degli impegni USA potrebbe sostenere pratiche agricole intensive a basso costo, aumentando la competizione per i produttori europei. In aggiunta potrebbe indebolire gli sforzi globali per la sostenibilità agricola, creando pressioni sul mercato europeo che ha standard ambientali più rigidi. Gli effetti dell'elezione di Trump dipenderanno dalle specifiche politiche agricole e commerciali che implementerà. Tuttavia, è probabile che si creerà un contesto di maggiore volatilità e tensioni commerciali, con implicazioni importanti sul mercato cerealicolo europeo. Il mercato delle ultime due settimane ha già mostrato un certo nervosismo, con la conseguente diminuzione di iniziativa da parte di venditori e compratori.
Tutti, dunque, in attesa di poter scrutare meglio il cielo, bello o brutto che sia.