Legge sulla Space Economy, Competenze Digitali in Italia e Chat Control 2.0
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Spazio, Urso: “Il Ddl non riguarda né Starlink né altri progetti”. Però c’è un ma…
Durante la conferenza stampa per il disegno di legge sulla Space Economy, il ministro Adolfo Urso ha chiarito che il provvedimento non favorisce direttamente Starlink di Elon Musk, ma include disposizioni per l'efficienza dello spettro satellitare, utili anche a progetti come Starlink. Urso ha sottolineato l'importanza di regolare le attività spaziali italiane, considerando anche il turismo spaziale futuro.
Competenze informatiche, l’Istat disegna un’Italia ben poco digitale
L'Istat, nel suo rapporto "Decennio digitale 2030", evidenzia la sfida delle competenze digitali in Italia nel 2023, piazzando il paese in 23esima posizione su 27 nell'Unione Europea per le competenze informatiche di base. Le donne rappresentano solo il 15,7% dei lavoratori nel settore ICT, confermando disparità di genere diffuse nel campo digitale. Mentre temi come l'intelligenza artificiale, il cloud e la banda larga sono prioritari sia a livello nazionale che europeo, l'Italia deve migliorare significativamente per colmare il divario nella competenza digitale, essenziale per la crescita economica e l'occupazione.
Chat Control, cosa dice la proposta di legge dell’UE per scansionare tutti i messaggi sui nostri smartphone
Ecco un estratto più breve:
La votazione dell'Unione Europea sulla proposta di legge Chat Control 2.0 è stata rimandata senza una data definita. La normativa mira a implementare la scansione in massa dei messaggi digitali, inclusi quelli crittografati, prima che vengano crittografati, suscitando preoccupazioni sulla privacy dei cittadini europei.
La proposta, se adottata, potrebbe costringere i servizi di messaggistica crittografati a rinunciare alla crittografia end-to-end, sostenendo che questi spazi potrebbero diventare terreni fertili per il materiale di abuso sessuale sui minori.
Opposizioni sono emerse da varie organizzazioni e membri del Parlamento Europeo, con argomentazioni che vanno dalla violazione dei diritti fondamentali alla creazione di vulnerabilità informatiche.
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