Lineapelle95: tra record e innovazione.

Lineapelle95 ci lascia molti dati interessanti circa il futuro di un settore come quello delle pelli - e della filiera della calzatura e pelletteria - in cui la nostra regione ha storicamente un peso molto forte. La produzione conciaria del nostro paese sta continuando a crescere e ha un ruolo di leadership mondiale. In linea con questa crescita, l’edizione n°95 della principale fiera mondiale degli operatori della filiera moda ha avuto risultati record che confermano una forte capacità del settore di attrarre interesse e partecipazione in cui l’Italia ha un ruolo di primissimo piano. Oltre alla grande sfida della sostenibilità ambientale e alla necessità di informare circa il reale impatto delle cosiddette eco-pelli - che spesso impattano in maniera molto superiore rispetto all’industria conciaria - il mondo delle pelli deve fare i conti con un settore in cui l’esperienza di acquisto è sempre più globale. Tutti nella filiera oggi si devono confrontare anche con le aspettative del consumatore finale che oggi è sempre più informato e può (e vuole) conoscere anche la provenienza dei suoi consumi. La resistenza a questo cambiamento non può essere elevata, soprattutto per quello che riguarda le nuove competenze che servono a relazionarsi con pubblici più ampi e a rilevare (in velocità) tensioni, minacce e opportunità che avvengono nel nostro contesto. Nel calzaturiero, timida crescita per la Toscana che si conferma la seconda regione italiana del settore, anche se il dettaglio delle sue provincie è altalenate. Se Firenze e Pisa possono vantare una crescita (seguite da Pistoia), Lucca e Arezzo arretrano pesantemente. Per le aziende del nostro territorio è importante ricordarsi che il successo in questo settore sarà sempre più dipendente dall’investimento nella specializzazione, nel dialogo tra aziende dei diversi distretti e tra distretti e, naturalmente, puntando su ricerca e sviluppo.

Per questo l'Innovation Square è stato inaugurato quest’anno a Lineapelle: uno spazio di presentazione di scenari futuribili riguardanti la ricerca sui materiali e sui processi, affrontando le prospettive di sviluppo e riposizionamento dei mercati mondiali. Con questa iniziativa Lineapelle marca ufficialmente l’inizio del futuro per la filiera della pelle, affermando con forza la sua centralità come punto di riferimento di un settore che muove 150 miliardi nel mondo. Innovation Square, nei tre giorni di fiera, ha ospitato 40 relatori di alto profilo provenienti da tutto il mondo, da istituti di R&S specializzati e aziende fortemente innovative. La filiera della moda si trova di fronte ad un atto molto concreto che segna l’avvio della fase matura del confronto con l’Industria 4.0, l'Innovazione Tecnologica e dei materiali, nello sviluppo dei prodotti e processi. Sebbene sia chiaro che gli investimenti in innovazione siano fondamentali, non solo per la crescita ma in molti casi per la sopravvivenza delle concerie, dei calzaturifici e delle pelletteria, non possiamo dimenticare che molte di queste imprese escono da un periodo molto duro. Alla finanza il compito di trovare e proporre le soluzioni migliori per il sostegno di un lavoro collettivo che miri alla crescita del nostro territorio.