L'innovazione di febbraio nella filiera alimentare

L'innovazione di febbraio nella filiera alimentare

Quali sono state le notizie più importanti del mese di Febbraio? 

1. Nuovi supermercati intelligenti per Esselunga e Pam 

2. Crescono gli investimenti nel settore Agrifood-tech 

3. Xfarm Technologies: la digitalizzazione del settore agroalimentare 

4. Forsea Food e la carne coltivata di anguilla 

 

Le nostre riflessioni sulle parole degli esperti del settore, rielaborate con uno sguardo critico e un focus sull’innovazione tecnologica. 

Approfondisci gli articoli: buona lettura!


Esselunga e Pam apriranno i nuovi supermercati intelligenti 

Nel 2024 avere una cassa non è più essenziale! 

Anche Esselunga e Pam PANORAMA S.p.A. stanno al passo con i tempi, offrendo punti vendita con pagamenti alternativi; i nuovi centri saranno operativi nel 2024 a Milano. Qui, i clienti potranno fare acquisti senza dover passare attraverso la cassa tradizionale. 

Il primo store “cashierless” (negozio senza cassa) italiano è stato aperto a Verona con Tuday Conad, promettendo velocità nel fare la spesa. 

Quale è il format? 

I supermercati senza casse presentano un sistema di scannerizzazione in cui, preso il prodotto, basta riporlo nella borsa o carrello per farlo rilevare dal sistema. Ciò grazie a sensori di peso inseriti sia sulla merce, sia sugli scaffali, per individuare il prodotto che è stato prelevato. Al termine degli acquisti, viene inviato lo scontrino direttamente sul telefono e tramite scansione di un QR Code all’interno dell’APP apposita, è possibile effettuare il pagamento con carta.

Ma come vengono gestite le persone che preferiscono i metodi tradizionali di pagamento? Questo è un punto focale, a nostro parere, affinché la transizione digitale sia inclusiva a 360 gradi, magari anche sensibilizzando gli utilizzatori, alla comprensione dei benefici che ne derivano. Questo perché, format di questo tipo non puntano a sostituire i sistemi tradizionali, ma a migliorare l’esperienza di acquisto, efficientando il servizio offerto.  

Infatti, Pasqua è vicina, possiamo quindi aspettarci lunghe code in cassa, soprattutto per i ritardatari che fanno la spesa per il pranzo domenicale all’ultimo minuto. Ma, grazie a queste innovazioni, anche loro potranno correre al supermercato anche poco prima di sedersi a tavola!   

Prospettive future: l’ascesa dei supermercati senza cassieri 

La prima volta che abbiamo discusso di un supermercato senza casse è stata nella nostra Newsletter di novembre e adesso, potremmo vedere effettivamente l’ascesa di questi nuovi format nel mondo retail! Lo confermano le varie ricerche: secondo un’indagine condotta dall’ Università Bocconi di Milano e BFPartners, il 68% di italiani (su un campione di oltre 1200 persone), è incline ad accettare questi nuovi punti vendita. In più, il 23% ca. dei consumatori, se venissero eliminati i servizi di pagamento rapido, cambierebbe supermercato di fiducia.  

Ciò implica che i retailer devono avere un’attenzione particolare all’evoluzione delle necessità dei consumatori, devono rimanere al passo! Cercando di integrare le preferenze dei propri clienti con le tecnologie sul mercato.

L’Italia e gli investimenti in Agrifood tech

Mercato in crescita ma c’è ancora molto da fare 

Gli investimenti nel settore Agrifood Tech, hanno registrato una crescita significativa nel 2023 rispetto il 2022. Come suggerisce anche Antonio Iannone nel suo report, dobbiamo approfondire i dati per avere un corretto punto di vista. Il 40% degli investimenti complessivi è rappresentato da Round a Debito, ciò conferma l’approccio più cautelativo dei fondi di Venture Capital.

Ma i dati sono decisamente incoraggianti: durante il 2023, in tutto il mondo sono stati investiti 14,9 miliardi sull'Industry di riferimento, mentre gli investimenti in Italia rappresentano appena 1,6% sul totale, ciò suggerisce che c’è ancora molto spazio per questo settore, considerando, che il mercato agroalimentare italiano vale circa 70 miliardi di euro (stima di Ismea - Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare ). 

Investimenti per settore: 

Dati alla mano, nel 2023 si registrano 74 accordi per un ammontare complessivo di circa 239mln, pari al 53% in più rispetto al 2022. Ma la cosa più interessante è approfondire lo spaccato dei settori di appartenenza delle aziende che hanno avuto queste iniezioni di liquidità:  

  • Agritech con il 50% 
  • Retail con quasi il 18% 
  • Restaurant-Tech con il 14.5%  
  • Digital food subisce una forte diminuzione, -93,2%. Probabilmente un riflesso post Covid-19 del ritorno verso servizi più tradizionali. Fermo il forte arresto, ci sono ancora ampie opportunità di innovazione e crescita, specialmente se le aziende riescono a reinventarsi. 

Considerazioni 

Questi investimenti saranno forse il risultato di una maggiore comprensione dell’utilità dell’innovazione? Infatti, noi di Tuidi cerchiamo di sfatare i miti che allontanano l’innovazione dal mondo Food, spiegando come questa possa fare la differenza e portare miglioramenti, come nel nostro caso: l'efficientamento della catena di produzione, la soddisfazione della domanda di prodotti freschi e la costante disponibilità di prodotti sugli scaffali della GDO. 

Oltre a noi, tante altre realtà cercano di fare la differenza innovando questo settore così tradizione Agricola Moderna , Soplaya , miscusi , Planet Farms

Approfondimento Xfarm Technologies 

Trasformazione digitale nell’agricoltura 

xFarm Technologies è una tech company nata nel 2017, che propone un prodotto innovativo, utile ad una vasta gamma di agricoltori, alla ricerca di efficacia e facilità d'uso nella gestione quotidiana delle proprie colture. 

Un esempio di innovazione 

L'idea di uno dei fondatori Matteo Vanotti è di sviluppare un software adatto alle esigenze delle piccole aziende agricole europee, offrendo una soluzione intuitiva e personalizzata per superare le limitazioni di altri strumenti già presenti sul mercato.  

La piattaforma xFarm offre una serie di funzionalità avanzate, infatti, grazie all’ l'interconnessione con sensori e altri dati telemetrici, è possibile monitorare le operazioni di lavoro anche da remoto, visualizzare le mappe catastali e lo stato degli appezzamenti di terreno, registrare le lavorazioni in campo e tracciare i macchinari. Inoltre, attraverso algoritmi che combinano machine learning e Intelligenza Artificiale, consente di garantire un maggior controllo della sostenibilità, ottimizzando l’utilizzo di input agronomici, come acqua e fertilizzanti.  

Una funzione di rilievo è quella che sfrutta i dati ambientali registrati dai sensori per fornire consigli agli agricoltori, al fine di ridurre l'utilizzo di prodotti chimici e minimizzare il rischio di stress delle colture, contribuendo così alla sostenibilità dell'agricoltura. Oltre all'app, è stata sviluppata anche xFarm Analytics: un cruscotto per l'aggregazione dei dati a livello dell'intera azienda agricola. 

Innovazioni nel settore agricolo 

Innovare in un settore come quello agricolo è cruciale, soprattutto a causa delle nuove esigenze del settore. Uno degli ostacoli maggiori, infatti, è relegato al cambiamento climatico, a causa delle temperature elevate e della difficoltà nell’avere una piovosità affidabile, che porta ad una mancanza di acqua. Xfarm, tramite strumenti innovativi, analizza queste mancanze, al fine di abilitare decisioni accurate ed oggettive, basate sui dati, apportando benefici e risultati concreti.  Tutto ciò, sta portando all’abbattimento delle barriere verso l’innovazione, conferma che arriva anche dal report di “the Food Cons”, per cui, gli investimenti nell’Agrifood tech sono in forte crescita.  

Auguriamo il meglio per questo format innovativo! 

L'innovazione per salvare l'anguilla dall’estinzione 

Forsea Foods: la startup a sostegno degli ecosistemi acquatici 

La startup israeliana Forsea , fondata nel 2021, cerca di ridurre i danni causati alle anguille a causa delle azioni dell’uomo, studiando la coltivazione delle cellule per la produzione di carne artificiale.  

Questa specie animale è a rischio di estinzione, con esemplari diminuiti del 90% negli ultimi 30 anni, soprattutto a causa della crescente domanda da parte di Asia e Europa, come ha affermato anche Roee Nir , l’attuale AD dell’azienda. 

Scienza della coltivazione delle cellule 

Forsea Foods, fondata presso The Kitchen FoodTech Hub (l’incubatore israeliano) e Tel Aviv University , è la prima azienda a usare la "tecnologia degli organoidi" per la carne coltivata. In termini molto semplici, la tecnologia usata imita il modo in cui crescono i tessuti in un animale vero. Invece di utilizzare l'animale, però, vengono usate piccole strisce di tessuto chiamate organoidi, fatte da cellule provenienti dalle uova di anguilla. Queste cellule possono trasformarsi in qualsiasi tipo di tessuto e, quando crescono, si organizzano automaticamente in una struttura simile alla carne reale. Questo è possibile senza l'uso di antibiotici o ormoni per stimolare la crescita.  

Forsea Foods è l'unica azienda al mondo a usare questa tecnologia per produrre carne coltivata! 

Inoltre, il prodotto sarà disponibile a prezzi simili all'anguilla tradizionale, contribuendo a una soluzione sostenibile per la crescente domanda di questo pregiato alimento. 

Conclusioni 

Ancora una volta, la tecnologia rimane a supporto della sostenibilità, questa volta per salvaguardare una specie animale dall’estinzione.  

GEMA Business School , afferma che, un uso etico e consapevole delle IA si rivela uno strumento utile per conseguire quegli obiettivi di sostenibilità, posti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e che molte aziende si stanno ponendo. Oltre a proteggere la flora e la fauna, può essere utilizzata a supporto, ad esempio: 

1) Del cambiamento climatico: l’AI può monitorare e valutare le condizioni climatiche del pianeta tramite algoritmi studiando, ad esempio, il cambio delle temperature e analizzando le sostanze che influiscono sull’inquinamento atmosferico.  

2) Della transizione energetica: l’AI sostiene lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile, permettendo di sfruttare al massimo il funzionamento degli impianti, anticipando le condizioni meteo al fine di indicare la corretta esposizione delle superfici fotovoltaiche al sole, la direzione e la potenza dei venti nel caso dell’eolico o l’indice di piovosità per l’idroelettrico.  

E voi, avreste mai pensato che l’IA potesse portare benefici anche in questo senso? 


Per questo mese le notizie sono finite... nel frattempo seguici sui nostri canali LinkedIn e Instagram per rimanere sempre aggiornato sui trend del settore e sul mondo dell'Intelligenza Artificiale.

Facci sapere cosa ne pensi


Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Tuidi

Altre pagine consultate