L'intelligenza che disturba le masse !

Lo abbiamo visto palesemente ed in mondo visione,  nelle recenti elezioni di Donald Trump ! Non ci raccontano la verità, ma ci manipolano sistematicamente. Manipolano la realtà e così accade che mentre qualche ora prima dei risultati elettorali mezza America esaltava la fine di Trump ..è accaduto esattamente l’opposto. Cosa significa questo ? Dobbiamo fidarci ancora di ciò che dicono  i media o è meglio usare il buonsenso e la propria intelligenza ? Proviamo a spiegarlo in questo articolo.

L'intelligenza è scomoda, quando ci insegna la verità .

La massa vuole illusioni e non verità, desidera essere adulata. Gli uomini intelligenti vengono messi alla gogna. Sono banditi, ostracizzati, disprezzati, poiché turbano il sonno delle masse, mettono in dubbio l'autorità, svelano gli inganni delle istituzioni.

Ti sei mai chiesto come mai ? Perché preferiamo sognare, piuttosto che pensare ? Perché siamo un popolo che accetta passivamente sempre " tutto ", infliggendosi inevitabilmente una condanna all'ergastolo dell'ignoranza? Fine pena ..MAI ! Perché il pensiero critico, oggettivo, positivo, propositivo per motti Italiani è un vero problema culturale ?

Questa scomoda tematica ci richiama l'attenzione sulla difficoltà che molte persone incontrano nell'affrontare realtà scomode e verità che sfidano le loro convinzioni preesistenti. La massa spesso preferisce illusioni confortanti alla realtà dolorosa, desidera essere adulata piuttosto che confrontata con verità che potrebbero sconvolgere la loro tranquillità. Questo fenomeno può essere osservato in vari contesti della società italiana, dove l'ignoranza e la mancanza di pensiero critico sono spesso prevalenti.

In Italia, come in molte altre società, le persone tendono a preferire illusioni e credenze comode piuttosto che affrontare pesanti verità . Questo è evidente in vari aspetti della vita quotidiana e della cultura. Trovo questo fenomeno  particolarmente preoccupante in un'epoca in cui l'accesso all'informazione è più ampio che mai, ma la capacità di distinguere tra fatti e finzione,  sembra essere sempre più limitata.

Capita sempre più di sovente (soprattutto su LinkedIn) che gli uomini e le donne che osano sfidare le credenze popolari e presentare verità scomode spesso pagano un prezzo elevato. Vengono messi alla gogna, banditi e ostracizzati dalla società, poiché turbano il sonno delle masse e mettono in dubbio l'autorità. Fateci caso, questo è un fenomeno ben documentato nella storia italiana, dove intellettuali, scienziati e pensatori critici hanno spesso affrontato una forte opposizione e persino persecuzioni per le loro idee. Galileo Galilei è un esempio emblematico di come la verità scientifica possa essere osteggiata dalle istituzioni e dalla società.

La metafora che uso spesso della "gabbia del criceto" descrive perfettamente la condizione di molte persone che vivono in uno stato di ignoranza volontaria. Preferiscono accettare tutto ciò che viene loro detto e vivere in un ciclo infinito di routine e conformismo, piuttosto che cercare la verità. Questo è un problema particolarmente acuto in Italia, dove il livello di istruzione e la promozione del pensiero critico sono spesso inadeguati. Secondo dati recenti dell'ISTAT, una percentuale significativa della popolazione italiana NON possiede competenze adeguate per interpretare informazioni complesse, il che li rende più suscettibili alla manipolazione e alla disinformazione.

Non dimentichiamo che le istituzioni poi hanno una grande responsabilità nel promuovere la conoscenza e il pensiero critico. Tuttavia, spesso le istituzioni stesse sono coinvolte nella perpetuazione dell'ignoranza e delle illusioni. Questo può avvenire attraverso la censura, la manipolazione delle informazioni o semplicemente il fallimento nel fornire un'educazione di qualità. Lo dico con forza da anni, in Italia, il sistema educativo ha bisogno di riforme significative per promuovere il pensiero critico e fornire agli studenti gli strumenti necessari per navigare nel mondo complesso e spesso ingannevole in cui viviamo. Questo è un problema grave che limita la capacità delle persone di partecipare pienamente alla società e di prendere decisioni informate, a cui si aggiunge anche la disinformazione  e le fake news sono fenomeni preoccupanti in Italia.

Molte persone tendono a credere a informazioni non verificate che circolano sui social media e altri canali. Questo è dovuto in parte alla mancanza di competenze critiche per valutare la veridicità delle informazioni. Non è affatto un caso se oggi moltissimi  giornali italiani siano controllati da grandi aziende che possono avere interessi commerciali e politici. Questo può influenzare il contenuto delle notizie e la loro presentazione. Ad esempio, l'Ansa è considerata la testata più affidabile, ma anche essa non è immune da influenze esterne. La fiducia nei media è ulteriormente minata dal fatto che molte persone ritengono che i giornali siano pilotati da poteri forti e non siano indipendenti.

Ho in molteplici occasioni notato che la cultura italiana è spesso caratterizzata da una forte deferenza verso l'autorità. Questo può ostacolare il pensiero critico, poiché le persone tendono ad accettare le opinioni degli esperti e delle figure di autorità senza metterle in discussione. Promuovere una cultura del dubbio e della curiosità è essenziale per sviluppare un pensiero critico. La formazione continua è cruciale per mantenere aggiornate le competenze e stimolare il pensiero critico. Purtroppo, in Italia, l'accesso a opportunità di formazione continua è spesso limitato o di scarsa qualità. Le aziende e le istituzioni dovrebbero investire di più nella formazione dei propri dipendenti e cittadini per promuovere una società più istruita e consapevole.

Capite bene che alla luce di quanto detto mai come oggi è  necessario riformare il sistema educativo italiano per promuovere il pensiero critico fin dalle prime fasi dell'istruzione. Questo include l'introduzione di programmi di studio che incoraggiano gli studenti a mettere in discussione le informazioni, a sviluppare competenze di analisi e a pensare in modo indipendente.

Certo, promuovere l'intelligenza e il pensiero critico è una sfida complessa, ma essenziale per il progresso della società italiana. Affrontare la verità può essere scomodo, ma è solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza che possiamo sperare di costruire un futuro migliore. È responsabilità di ciascuno di noi, come cittadini, educatori, leader e membri della comunità, promuovere un ambiente in cui la verità e il pensiero critico siano valorizzati e rispettati. Solo così possiamo spezzare le catene dell'ignoranza e creare una società più giusta e consapevole.

La verità può essere scomoda, lo sappiamo,  ma è essenziale per il progresso e la propria crescita e competitività. E tu ? Pensi che un maggiore investimento (tempo e risorse)  nella tua formazione personale e professionale focalizzato nell'acquisizione di nuove conoscenze di esperienza e livello possa " riprogrammare del tutto"  la tua capacità di distinguere tra verità e illusioni, nella società odierna, e migliorare notevolmente la tua situazione lavorativa  o imprenditoriale?

Spiegaci sinceramente il tuo reale punto di vista.

Grazie per la tua attenzione.

Gianpaolo Pavone

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Al tuo ..migliore SUCCESSO !

Gianpaolo Pavone

Founder 🄳🄸🄶🄸🅃🄰🄻 🄼🄰🅁🄺🄴🅃🄸🄽🄶 🄰🄲🄰🄳🄴🄼🅈 © 29+ anni di esperienza 🔹 Career Coach 🔹 11+ libri scritti 🔹 170.000+ persone formate 🔹 1 🎓ACADEMY creata 🔹 2.400+ Feedback positivi ricevuti 🔹