Lo sport comincia dalla testa
Francesca Capozza

Lo sport comincia dalla testa

Non perdete il contenuto della nostra collega @rosafrancesca.capozza, psicologa dello sport, a proposito dei principali aspetti su cui si concentra il lavoro di mental training! 📚✨ Condividiamo insieme il nostro sapere. Se volete inviare i vostri contributi, scrivete a contributi@aipsweb.it. ⤵️


A parità di preparazione fisica tra atleti a fare la differenza infatti è il cosiddetto “mental training”. Se pensiamo ad una partita di calcio, in 90 minuti c’è molto più di quanto si possa immaginare e precisamente Attenzione, Controllo emotivo, Presa di decisione, Coesione, Leadership, Capacità di creare relazioni funzionali, Motivazione, Autoefficacia, Capacità di gestire la pressione del carico psicologico.


Per questo l’attenzione agli aspetti psicologici nella preparazione sportiva e nell’esercizio motorio ha acquisito sempre più centralità operativa. Nello specifico, lo psicologo dello sport sostiene e tutela l’atleta innanzitutto nel suo benessere personale e di qui nel raggiungere i migliori risultati che desidera.


Lo stress e l’ansia sono il pericolo peggiore per l’atleta, il suo avversario più temibile e imprevedibile. Durante un match si verificano fasi alterne e il giocatore deve imparare a fronteggiare ogni eventualità e situazione.


Lo scopo del Mental training è formare l’atleta a ottimizzare il rendimento rispetto a ciò che può dipendere dalla sua prestazione e insegnargli a fronteggiare fattori esterni su cui non è possibile esercitare un controllo.


Nello Sport c’è tanta testa, ad esempio Costanza e impegno nell’allenamento, Capacità di tener duro di fronte alla fatica e ai sacrifici, Capacità di sopportare la pressione emotiva di una gara e dei giorni che la precedono.


La Mente può essere allora infinita forza Motivazionale o invece un peso invalidante con pensieri negativi disfunzionali che mettono a repentaglio l’esito della gara.


La preparazione psicologica rappresenta un processo di potenziamento delle abilità dell’atleta necessarie alla prestazione, ma orientato anche allo sviluppo delle risorse personali impiegabili nella vita quotidiana per raggiungere così un benessere globale.


Il Mental training è parte costitutiva della preparazione globale dell’atleta e interagisce con la preparazione tecnica, tattica e fisica costituendo insieme l’allenamento.


La figura dello Psicologo all’interno dei contesti sportivi sostiene lo staff nella creazione di un ambiente che permetta di offrire agli atleti la migliore esperienza sportiva possibile, operando a più livelli:

- sui giovani atleti per favorire la formazione come persone e come sportivi;

- sui tecnici per migliorare la collaborazione nello staff, per formare in tema di comunicazione efficace, sviluppo psicologico del bambino, sviluppo della mentalità efficace, dinamiche di gruppo, gestione delle relazioni, ecc

- sui genitori sostenendo l’importanza della valenza educativa e del divertimento.


Fonti:

“La preparazione mentale del giovane atleta”, Afremow jim ,  2018, FS Edizioni

“Tecniche di mental training nello sport: Vincere la tensione, aumentare la concentrazione e la performance agonistica”, M.Brugnoli, 2012, Red Edizioni

“Psicologia in campo: allenare le abilità psicologiche nel settore giovanile”, A. Menozzi, 2022

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