Ma quanto ci costi energia?!

Ma quanto ci costi energia?!

Difficile se non impossibile in questo momento non occuparsi di riduzione dei costi energetici e di un uso più efficiente delle risorse.

Le “ricette”, i suggerimenti o le tattiche si rincorrono e tra loro sono certamente diverse, talvolta anche in opposizione.

 Come tracciare la strada giusta per ogni situazione?

A mio parere è importante partire sempre da un aspetto fondamentale, troppo spesso trascurato…Iniziamo queste riflessioni dai DATI reali.

Quei dati, e informazioni che potremmo, nel caso più fortunato, avere già a disposizione o che comunque dovremmo essere in grado di avere, per poter perseguire una strategia realmente efficacie e raggiungere i due obiettivi di cui sopra…riduzione dei costi e uso efficiente dell’energia. In sostanza, fare delle scelte “informate”.

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Quali dati sono di aiuto per capire cosa accade e su cosa agire per ridurre i consumi energetici?

Innanzitutto, implementare un monitoraggio “intelligente” per poter riportare in una piattaforma (on-premise o in cloud) i dati più significativi relativi agli attuali consumi e rappresentarli in dashboard, report, KPI che ci aiutino ad avere un quadro di insieme ed omogeneo.

Tradotto concretamente bisogna che le aziende sappiano distinguere QUALI DATI USARE e che definiscano COME RAPPRESENTARLI in modo che effettivamente “parlino”.

Quali scelte posso fare grazie alle “giuste” informazioni?

Sulla base dei dati raccolti e aggregati, analizzarne i trend, per comprendere come, ad esempio, i nostri building, negozi, fabbriche, siti commerciali etc. si comportano.

Ed ancora, fare del benchmarking tra siti simili e avere una visione complessiva, da un unico punto di osservazione aiuta a identificare le aree di inefficienza e/o le best practice replicabili. Inoltre, definire quale asset HVAC possa essere sostituito perché eccessivamente energivoro o perché i costi di manutenzione non sono giustificati dalla sua obsolescenza.

Rivedere infine come il BMS (Building Management System) o l’automazione in uso, nel caso degli edifici, stia realmente funzionando e se renda effettivamente disponibili le informazioni che mi servono, e molto altro ancora…AI&ML, per poi ricorrere alla generazione di energia da fonti rinnovabili, of course.

Tutte tattiche estremamente utili, ma se prima non costruisco la mia base dati sulla quale fondare le mie scelte, come possiamo applicare una strategia vincente?

Se vuoi, possiamo fare una chiacchierata e capire come sbloccare il valore dei TUOI dati.

#BMS #HVAC #efficienzaenergetica #energysaving #iot #dataanalytics #AI #ML #bim

Stefano Zanin

CTO & Co-founder

2 anni

Non posso che essere totalmente d’accordo. Aggiungerei anche che utilizzare dei data model basati su ontologie standard #haystack #brick o #rec permetterebbe di cominciare ad uniformare la parte di “campo”, abilitando big data intelligence e servizi on top. Un po’ come lo sviluppo delle reti di telecomunicazione ha consentito la nascita di servizi di streaming sopra di esse…

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