Machere

Claudio Alicandri

Titolo “ Maschera “

anno 2020

misure 100 x 100

tecnica colori metallici su tela e pastelli a cera

Mod. Erika Cardano

Buongiorno a tutti e buon inizio di settimana..un grande abbraccio.

Tutti noi nella nostra esistenza anche se per pochi secondi abbiamo indossato una maschera in quella occasione, a volte consapevolmente a volte magari solo per il quieto vivere.

Ora però vorrei essere sincero con me stesso e andare a ritroso nel mio vissuto per verificare quante volte anche io l'avessi indossata, sin dalla mia infanzia forse per dote naturale, riuscivo a capire che in quel momento la dovevo indossare per nascondere magari qualche malefatta specialmente nel periodo che vissi in istituto, ma riuscivo a sentire e percipire più che altro quando chi era difronte a me la indossava, lasciandogli credere che non mi accorgevo di nulla perchè capivo che per loro era un piacere averti tirato in inganno.

Però più crescevo e più notai che era molta la gente che la indossava, anche per i motivi più futili solo magari per essere un passo avanti a te e facendoti credere che magari era un grande amico, ma l'odore del suo inganno lo avevo già percepito dalla prima occhiata, a volte gli lasciavo il passo a volte entravo in forti contrasti perchè li mettevo davanti hai fattti compiuti, i motivi erano e sono sempre gli stessi, o per denaro o per demolire la tua essenza e sovrastare la tua personalità.

Tutto sommato la mia diagniosi su me stesso mi ha fatto capire che pochissime volte l'avevo indossata, ma il più delle volte per fare del bene o per confortare una persona che poco prima mi aveva ingannato, ma in quel momento aveva bisogno di un conforto e non mi tiravo indietro anche se mi costava fatica, vedete essere sinceri con se stessi è l'unica forza interiore che abbiamo per valorizzare le nostre azioni, non serve che qualcuno ti lodi solo per alcune azioni perchè solo tu sai chi veramente sei, a te stesso non puoi nascondere nulla non puoi ingannare la tua essenza, ci riesce solo chi commette azioni convinto che sia nel giusto pur sapendo che quel che dice è più falso dei soldi del Monopoli convincendo il suo “IO”.

Adesso sarebbe giusto che ognuno di noi sia onesto con se stesso, non facciamo come nel periodo che un virus ci ha tutti rilegati nelle nostre case, cantando alle finestre e promettendo fratellanza e amore, “ già tutto dimenticato branchi di lupi e volpi sono liberi nella città peggio di prima” ne sento il peso sulle mie spalle per fatti accaduti in prima persona, per esperienza personale non potrai mai conoscere abbastanza anche a distanza di anni chi ha indossato la maschera facendoti credere che tutto ciò che facevi era fatto con il cuore e con la condivisione del vivere uniti...ora la tua maschera è caduta, è li in terra rotta in mille pezzi ogni pezzo è ciò che non eri...o volevi far credere di essere...è finito il terzo atto posso avviarmi verso l'uscita la trama della vita bene o male mi è piaciuta, gli attori teatrali ringraziano e scendono dal palco, ma tu no sei ancora li a ricomporre i pezzi della tua maschera, per affrettarti a indossarla di nuovo...

Non so ancora per quanto tempo la sabbia della clessidra del mio vivere scorrerà, in fin dei conti nasciamo soli nella sacca placentare senza maschere, sta solo a noi capire che quando sarà finita la sabbia del tempo decidere se lasciare questa dimensione a viso aperto e senza veli, perchè il nostro vissuto sia stato la guida per alcune entità che nel crescere abbiano immagazzinato la tua saggezza e il tuo amore e tutto ciò che hai donato a loro con il CUORE...

A.C.

Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti.“ —Luigi Pirandello