Mai dimenticare che la gente si dimentica della tua azienda…
Il marketing sembra in crisi.
È un momento incredibilmente impegnativo per aziende e imprenditori; c'è una grande quantità d'informazioni che stanno circolando e molto spesso non portano i risultati sperati.
Si ha la sensazione di parlare al vento, o scrivere post sui social che spesso vengono ignorati nonostante il duro lavoro dietro.
Troppo spesso vedo imprenditori pensare di vendere con una singola email, oppure con un singolo video o post. Oggi questo non è più possibile...
Mantenere la tua azienda visibile e al primo posto tra i clienti rimane l'obiettivo numero uno del marketing. Non devi mai staccare la spina, altrimenti tutto diventa inutile...
Dal momento in cui ci svegliamo fino a quando andiamo a letto, il cervello perde informazioni come l'acqua che fuoriesce da uno scolapasta.
La maggior parte delle informazioni conservate su un determinato argomento o azienda o prodotto andranno perse in un solo giorno.
In un post su LinkedIn di Andrea Saletti ho visto un grafico molto interessante: Gli utenti si dimenticano di te o del brand dopo pochissime ore.
Un dato pazzesco, anche perché il presupposto del ricordo è l’oblio.
Dopo aver letto un tuo post su Facebook, l'utente nel giro di poche ore lo dimentica e sostituisce quelle informazioni con altre (probabilmente con quelle dei tuoi concorrenti).
Chi afferma questo? Nel post si parla di un certo Hermann Ebbinghaus, secondo lui dopo solo una settimana il 75% dell’informazione alla quale le persone venivano esposte veniva dimenticato.
I risultati hanno mostrato che dimentichiamo il 58% delle informazioni dopo 20 minuti...
Scendo al 44% dopo un'ora...
...scende al 33% dopo un giorno...
...e tocca quota 21% dopo un mese.
Dal punto di vista delle vendite le ricerche di Ebbinghaus restano importanti, il ricordo è il presupposto per poter essere cercati (e scelti dal cliente).
Se i tuoi clienti non si ricordano di te, di quello che proponi, come potranno comprare nuovamente da te?
Consigliati da LinkedIn
Ecco perché nel mio metodo R.O.E, al primo posto trovi la "R" di RIDONDANZA come elemento strategico...
...e la "O" come ONNIPRESENZA...
Se vuoi fare breccia nella mente dei tuoi potenziali clienti e farti scegliere come prodotto o servizio, dovrai essere presente con frequenza e continuità.
Dovrai applicare la mia Tecnica di Ridondanza, ovvero portare la frequenza dei tuoi contenuti a 2/3 volte anche in 1 solo giorno.
Perché è importante tutto questo?
Le persone mostrano forti preferenze per tutto quello che è diventato familiare...
Diventa fondamentale la frequenza con cui un messaggio deve essere ripetuto per riportare a galla il ricordo e fissarlo stabilmente nella memoria dei clienti...
Invece molti imprenditori si preoccupano di "infastidire" gli utenti o clienti con qualche email o post in più. Come puoi vedere, è un grave errore, smettere di comunicare o di non esserci diventa un boomerang.
Le persone si dimenticano di te e la concorrenza ne può approfittare...
Crisi o non crisi, verrai presto dimenticato se smetti di parlare con clienti e potenziali clienti.
La perdita d'informazioni che scende a solo il 21% dopo un mese spiega la necessità di comunicare sui social ogni giorno, ogni settimana e tutti i mesi.
Ricorda: la perdita d'informazioni si riduce drasticamente se le persone ricevono aggiornamenti o nuovi contenuti regolari.
Continuando a pubblicare, usando quindi la ridondanza, le informazioni verranno conservate per periodi di tempo più lunghi.
In breve, comunicare regolarmente notizie e informazioni utili sul tuo prodotto o servizio tramite editoriali, pubblicità, immagini attraverso un mix di canali offline e online su base regolare aiuta in modo significativo il ricordo del brand e delle vendite.
Ma pensa attentamente a quello che stai diffondendo, perché se comunichi regolarmente contenuti inutili o irrilevanti, le persone si ricorderanno di te, ma per le ragioni sbagliate!
Tuttavia, mantenere un contatto regolare con i clienti su diversi canali, richiede competenze e strategie. Senza significa sparare sul mucchio e sperare che qualcuno abbocchi (come si fa nella pesca a strascico).
All prossima settimana…(se ti ricordiiii)