Marketing Words: Dalla A alla Z
"Non puoi sopravvivere senza fare marketing! Ormai lo fanno tutti! Devi investirci almeno il 3% del tuo fatturato!" Quante volte abbiamo sentito dire queste frasi? Altrettante volte, in contesti opposti, abbiamo assistito al giudizio di quest'ultimo come un qualcosa di astratto e misterioso che non serve a nulla. Cos'è in realtà il marketing?
Partirei dunque dall'etimologia del termine. Chiaramente di origine anglosassone, pone le sue radici nel verbo "to market" cioè vendere. Risulta evidente, persino lapalissiano, che un'azienda debba fare di conseguenza del marketing il suo pane quotidiano. Il fatto che questa operi nel mercato chimico oppure quello turistico risulta ininfluente. Un'impresa per esistere e resistere deve fare profitti e per raggiungere questo obiettivo non c'è altra via che commercializzare.
L'evolversi della società e, sopratutto, del mercato ha fatto si che il termine vada poi ad abbracciare una serie di azioni e attività che abbiano come fine ultimo appunto la vendita. Per citarne una definizione American Marketing Association (AMA) definisce questa disciplina come:
Un'attività volta a creare, comunicare, veicolare e quindi scambiare un'offerta che abbia un valore per il cliente, gli stakeholders, la società.
Marketing era la spiccata capacità oratoria del mercante e commerciante di un tempo confluita poi nel messaggio persuasivo di uno spot pubblicitario. Marketing era conoscere i consumi del tuo cliente per offrirgli ciò che gli interessa diventato poi definizione di Personas e raccolta dati degli utenti sui social media per messaggi personalizzati.
Questi esempi vogliono mettere in luce quanto questa disciplina sia antica, e di conseguenza abbia avuto la capacità di evolversi negli anni. Seguendo questo filo logico potremmo benissimo collocare la sua nascita con quella dell'economia capitalistica moderna.
Ecco perché dobbiamo avere la forza e il coraggio di abbattere il muro che spesso ci porrà di fronte il tradizional-conservatore imprenditore della provincia.
I risultati premiano continuamente aziende che decidono di investire in questo settore, di avere una strategia, di costruire un progetto. Certo, le fondamenta e le mura di un'azienda devono essere i valori ma il marketing avrà il ruolo di dare tonicità, colore, messaggio. Avrà quindi il dovere di produrre idee e di metterle in pratica. Un compito non da poco.
Allo stesso tempo è vero che una piccola realtà si occupa di questa disciplina senza avere gli studi, l'esperienza e le conoscenze sufficienti, trasmettendo in questo modo un'immagine sbagliata del settore e non contribuendo in modo atteso all'azienda. Spesso questo comportamento sfocia nella ricerca/invenzione di terminologia di settore utilizzata col pubblico per mostrarsi sapienti.
Non capita mai che l'idraulico utilizzi termini tecnici per soddisfare le mie richieste di risoluzione del problema. Non capisco perché allora la tua agenzia di riferimento debba utilizzare termini di settore con chi non è del mestiere. Ecco allora che il mio obiettivo sarà fornire un glossario di termini di cui avrete sicuramente già sentito parlare (smascherando anche quelli che un senso non l'hanno).
La mia rubrica sarà come quella che tieni sul tuo comodino, senza polvere ovviamente, ma dalla A alla Z. Sarà disponibile sotto forma di articolo LinkedIn ogni martedì della settimana e ogni commento, appunto e contributo sarà apprezzato.