Marzo: il mese giusto per scrivere il tuo Bilancio Sociale
Entro il 30 giugno 2024 le imprese sociali sono tenuti a depositare il loro #BilancioSociale presso il Registro unico nazionale del Terzo settore, noto come Runts.
Dunque è tempo di iniziare a pensare alla sua scrittura!
Il Bilancio sociale è visto spesso come un ennesimo fardello burocratico imposto dall'alto. Ma nei fatti è un eccezionale strumento di orientamento per le scelte strategiche delle organizzazioni.
Il #BilancioSociale è l'occasione per raccontarsi evidenziando come i propri valori si concretizzano nei fatti, nelle azioni e nelle scelte di un anno di lavoro
Come scrivere un buon #BilancioSociale?
L'esperienza di questi anni mi fa dire che un buon #BilancioSociale è quel documento capace di far emergere l'impegno che l'organizzazione mette nel fare in modo che i risultati siano coerenti con i propri valori fondativi.
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Per questo è necessaria una pianificazione a monte che faccia emergere il valore sociale degli investimenti economici. Ogni voce del #BilancioEconomico può avere un ritorno in termini di investimenti umani e sociali. Ma è necessario fare delle scelte consapevoli in fase di progettazione all'inizio di ogni anno.
Un esempio pratico: l'acquisto di una serra può generare benessere che va raccontato
Una cooperativa agricola investe nell'acquisto di una serra. E' un costo certo ma è anche l'occasione per migliorare le condizioni di lavoro, dei prodotti e dell'ecosistema. Tutto questo il #BilancioSociale deve raccontarlo e lo si può fare solo se una persona esperta in comunicazione affianca ogni settore dell'impresa sociale durante tutto l'anno
Ogni pagina del #BilancioSociale diventa un racconto di valori.
Questo le imprese profit lo hanno capito molto bene infatti da alcuni anni investono in termini economici per i loro #BilancidiSostenigilità al contrario del mondo del sociale che pur ha tutte le carte in regola per farlo spesso vede ancora questo strumento solo come un fardello burocratico.