Mix - Lavorate in MONO
Vi sarà sicuramente capitato di togliervi un auricolare delle cuffie, notando che una chitarra e il charleston erano spariti, lasciandovi sentire solo l'altra chitarra e il ride... ecco questo è forse l'unico caso in cui si percepisce davvero che una traccia è stereo. La maggior parte delle volte invece, anche se un suono proviene da due speaker, a noi arriva (attraverso l'aria e le rifrazioni dell'ambiente) univoco e quindi MONO.
Quello che noi sentiamo normalmente è di fatto la somma dei due canali.
Potete accorgervi di questo fenomeno quando guidate la macchina o quando passeggiate per un centro commerciale. Il brano che state sentendo funziona perfettamente, ma quello che arriva al vostro cervello è cmq un insieme di suoni e frequenze.
Quando un brano suona potente, quando riuscite a far risaltare ogni strumento e a dar chiarezza alla voce, allora sarete sicuri che suonerà altrettanto bene quando aprirete lo spettro stereofonico (che ripeto, avvertiremo solo in pochissimi casi). Non è sempre vero il contrario.
Ecco perchè ha senso mixare in mono. La resa è più realistica e si lavora più speditamente, soprattutto a livello di volumi; io li ritoccavo spesso perché mi sembrava si potesse far meglio... ora imposto i fader una volta e non li guardo più. Non si finisce mai di imparare!