{MKT A-Z} Q: QR Code
Il QR code è un codice a barre bidimensionale di forma quadrata composto da moduli neri disposti all'interno di uno schema bianco. Al suo interno troviamo contenuti multimediali che possono essere riprodotti tramite la fotocamera dello smartphone.
Il termine non è altro che l'acronimo di "Quick Response", per indicare una delle maggiori qualità dello strumento. Nasce in Giappone nel 1994 per tracciare i pezzi di automobili della Toyota, venne poi utilizzato da diverse aziende per la gestione delle scorte. Con la distribuzione sotto licenza libera dello sviluppatore e i progressi compiuti nel mondo della telefonia mobile, il sistema prende piede anche al di fuori della gestione magazzino.
Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito ad uno sviluppo graduale e multi settoriale dello strumento. In ambito museale, ad esempio, costituisce una valida alternativa alle illustrazioni cartacee e alle audio guide. Nel settore dell'alimentazione ha rappresentato una novità molto apprezzata in quanto hanno soddisfatto l'esigenza dei consumatori di avere più informazioni sul prodotto. Il personal branding, il recruiting e l'advertising sono altri settori ai quali il Qr Code ha portato enorme beneficio.
In epoca di Covid-19 inoltre, lo strumento si è dimostrato una risorsa importante per evitare contatti con materiale illustrativo cartaceo, coma ad esempio il menù di un ristorante. Questa può essere la dimostrazione di quanto anche per i piccoli commercianti, in questo caso i ristoratori, una conoscenza degli strumenti di marketing sia necessaria per arrivare a soluzioni che sono fondamentali per il proprio business.
Il QR Code rappresenta un valido mezzo per molti settori economici di piccole e grandi dimensioni. La semplicità, l'economicità e la dinamicità dello strumento lo rendono attrattivo a chiunque. Un'attenta analisi delle esigenze del consumatore all'interno di una strategia di marketing curata aumenterà le potenzialità e l'incisività del nostro codice a barre bidimensionale.