Musei che aprono, musei che arrivano. Milano la città che trasforma distributori di benzina in musei.

Pochi giorni fa è stata inaugurata la Piazza del Compasso d'Oro che anticipa l'apertura del ADI Design Museum che avverrà nelle prossime settimane, uno dei pochi musei aperti in Europa in questo difficile 2020.

Oggi in Giunta abbiamo approvato la delibera che porterà nei prossimi giorni alla sottoscrizione con il MiBACT per la realizzazione del Museo Nazionale della Resistenza nell'area precedentemente occupata dal benzinaio. Nel finanziamento del Ministero di 13 milioni ci sono sia le risorse per la nuova piramide progettata da Herzog DeMeuron (sorella minore di quella che ospita la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli) e l'allestimento del museo, sia per la sistemazione delle aree pubbliche limitrofe con i futuri giardini lungo Bastioni di Porta Volta e la manutenzione dei caselli daziari.

Questo autunno apriranno tra l'altro i giardini a fianco alla Fondazione Feltrinelli.

L'obiettivo del protocollo col Ministero è di concludere tutte le progettazioni nel 2021 in modo da indire la gara d'appalto entro la fine di quell'anno proseguendo quindi non solo la crescita del sistema museale milanese ma la caratterizzazione culturale di quel quartiere.

Il luogo che ospitava una pompa di benzina diventa quindi il Museo della Resistenza, così vicino a quello del design che, chissà mai, magari un giorno ospiterà una mostra dedicata al design dei distributori di benzina :)