Natale, i 9 segreti per l’albero perfetto
Portarlo a casa qualche giorno prima per farlo ambientare, curare la terra e posizionarlo lontano da fonti di calore dirette. Sono alcuni dei segreti per il perfetto albero di Natale.
E’ il tutor del verde di Coldiretti Campagna Amica che, proprio nei giorni dei preparativi per il Natale, ci spiega come avere un albero bellissimo e come rispettare delle regole della sostenibilità.
Secondo la Coldiretti prima dell’acquisto è meglio prima misurare accuratamente l’altezza del soffitto di casa, per non trovarsi con una pianta troppo alta, perché all’aperto gli alberi sembrano molto più piccoli che all’interno.
Al vivaio o nei mercati di Campagna Amica non bisogna necessariamente andare alla ricerca di un albero perfetto perché – spiega la Coldiretti – ogni esemplare tende ad avere un lato meno ricco di rami nella parte cresciuta verso nord e poi ricordarsi che si tratta di un albero vivo la cui naturale asimmetria è sicuramente compensata dall’autenticità.
Tutte le conifere – sottolinea la Coldiretti – tendono a perdere gli aghi nella parte interna dei rami ma ciò non significa che l’albero sia vecchio e in ogni caso, per evitare di sporcare macchine e case, chiedere al vivaista di scuotere l’albero per far cadere gli aghi secchi. Meglio portare a casa l’albero, distendendo bene i rami, con qualche giorno di anticipo prima di addobbarlo in modo da farlo adattare al nuovo ambiente.
Una volta a casa bisogna sistemarlo in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore, come i termosifoni e al riparo da correnti d’aria, come porte e finestre, al riparo da eventuali forti folate di vento inoltre è meglio evitare addobbi pesanti per non spezzare i rami, non spruzzare neve sintetica e spray colorati perché l’albero é vivo e respira, contribuendo ad abbattere gli inquinanti dell’aria domestica.
E’ buona norma mantenere la terra umida, ma non eccessivamente bagnata anche con l’utilizzo di un nebulizzatore, da usare anche sui rami solo però se non ci sono luci o fili elettrici.
Terminato il periodo natalizio se la pianta acquistata ha buone radici può essere posizionata all’esterno sul balcone o piantato in giardino, considerando però che può crescere anche fino a 15- 20 metri. Se non si ha spazio dove piantarla allora è possibile donarla ai centri di raccolta indicati dai vivaisti, dai Comuni, dal Corpo forestale dello Stato o in alcuni mercati di Campagna Amica
Prima di comprare
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Una volta a casa
Fonte: Ufficio stampa Coldiretti
Albero di Natale, tutti i trend
Ve ne proponiamo alcuni:
I colori: per questo Natale si torna ai grandi classici verde, rosso e oro. Il verde è disponibile in tonalità accattivanti: verde salvia, verde vischio e verde muschio.
La novità sta nella forma dell’albero: in tanti punteranno sul “mezzo albero”. Il trend arriva dagli Stati Uniti da dove è partita la moda-esigenza di rendere gli addobbi irraggiungibili per bimbi e pet. Ecco che l’ideale allora è l’alberello con una testa fitta di aghi ed un fusto nudo, in modo che i decori si possano concentrare nella parte alta.
E sempre a proposito di “mezzo albero” l’idea nuova è quella dell’albero tagliato longitudinalmente, da fissare a pareti o finestre per non ingombrare i salotti più piccoli.
Per chi sceglie l’albero tradizionale: ricordate che la prima cosa da sistemare sono le luci. Solo dopo questo primo importante step si può passare alle altre decorazioni. Le decorazioni possono essere fantasiose, magari fatte in casa utilizzando ad esempio le capsule del caffè, super trendy, eleganti (con il pattern scozzese non si sbaglia mai).
Un altro consiglio poi è realizzare un albero per ogni stanza, magari personalizzato: ad esempio nella camera dei bambini si potrebbe realizzare in cartone o in pannolenci.
Infine poi, per gli amanti della tecnologia, la proposta è di sostituire le classiche lucine con quelle smart, che si possono controllare con un battito di mani o dallo smartphone.
E allora, tradizionale o super tecnologico, che albero sia!