Occorre un interesse effettivo per impugnare una gara pubblica
Per poter impugnare gli atti di una gara pubblica, il ricorrente deve dimostrare di avere un interesse effettivo e concreto, provando in particolare che, in caso di legittima celebrazione della gara, egli sarebbe riuscito a collocarsi al primo posto nella graduatoria finale. Ne consegue che in mancanza di un indice di lesività specifico, e concreto, non può ammettersi un annullamento della procedura al fine strumentale di una rinnovazione della gara. E' quanto ha stabilito il T.A.R. Campania, Sezione II, con la sentenza del 14 aprile 2015, n. 813.
La vicenda trae origine dal ricorso, presentato da una Società innanzi al TAR Salerno, mediante il quale si è impugnato il provvedimento con il quale il Comune ha aggiudicato in via definitiva, in favore di altra società, i lavori di messa in sicurezza (adeguamento statico e funzionale) di un edificio comunale...
Continua a leggere su: http://wp.me/p6031Y-qS