Osservatorio PNRR: rispettate le scadenze europee per la Missione Salute
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Osservatorio PNRR: rispettate le scadenze europee per la Missione Salute

Nel 2023, la Fondazione GIMBE ha iniziato il monitoraggio indipendente della Missione Salute del PNRR per valutare i progressi in modo obiettivo e prevenire strumentalizzazioni politiche.

Situazione al 31 dicembre 2023:

Secondo il monitoraggio del Ministero della Salute, sono stati raggiunti i target europei, inclusa la presenza di almeno un progetto di telemedicina in ogni Regione. A livello nazionale alcuni obiettivi sono stati posticipati al 2024, tra cui la stipula di contratti per strumenti di intelligenza artificiale e per le Centrali Operative Territoriali. Il target relativo ai nuovi pazienti in assistenza domiciliare è stato differito di 12 mesi. La Missione Salute presenta un paradosso, con un'alta percentuale di risorse assegnate ai progetti (83,6%), ma solo l'1% delle risorse è stato effettivamente speso.

Rimodulazione Missione 6 Salute:

In occasione del monitoraggio trimestrale dello stato di avanzamento della Missione 6 Salute del PNRR è utile ricordare le principali variazioni che la proposta di rimodulazione approvata il 24 novembre 2023 dalla Commissione Europea prevede rispetto al piano originale.

  • Riduzione di Case della Comunità (-312), Centrali Operative Territoriali (-120) e Ospedali di Comunità (-74) e interventi di antisismica (-25) secondo criteri di distribuzione regionale al momento non noti. «Se ad essere espunte saranno le strutture da realizzare ex novo – spiega Cartabellotta – ad essere penalizzate saranno prevalentemente le Regioni del Centro-Sud». Secondo le dichiarazioni pubbliche le strutture espunte dovrebbero essere realizzate con le risorse del programma di investimenti in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico (ex art. 20 L. 67/1988) non spese dalle Regioni. «Tuttavia – precisa il Presidente – se da un lato le Regioni hanno già espresso le loro perplessità in merito all’utilizzo di tali fondi, dall’altro il documento approvato dalla Commissione Europea li cita solo per compensare gli investimenti relativi all’antisismica».
  • Aumento del numero di persone over 65 da prendere in carico in assistenza domiciliare (da almeno 800 mila a 842 mila) – di cui non è ancora disponibile la ripartizione per Regioni – e del numero di pazienti assistiti in telemedicina (da almeno 200 mila a 300 mila).
  • Riduzione dei posti letto di terapia intensiva (-808) e semi-intensiva (-995). 
  • Differimento temporale del target relativo all’attivazione delle Centrali Operative Territoriali dal 30 giugno 2024 al 31 dicembre 2024 (+6 mesi) e, soprattutto, all’installazione delle grandi apparecchiature dal 31 dicembre 2024 al 30 giugno 2026 (+18 mesi).

Sfide e criticità:

Il presidente Cartabellotta sottolinea che i ritardi attuali non sono particolarmente critici, ma pone l'attenzione sulla necessità di affrontare le criticità di attuazione del DM 77 nei servizi sanitari regionali. La carenza di personale infermieristico, il coinvolgimento dei medici di famiglia e le differenze regionali sono tra le sfide principali.


Infermieri dipendenti per 1.000 abitanti (dati MdS, anno 2021)

Conclusioni e raccomandazioni:

Cartabellotta conclude affermando che la Missione Salute rappresenta un'opportunità per potenziare il SSN, ma richiede azioni politiche coraggiose: suggerisce riforme per la riorganizzazione dell'assistenza territoriale, interventi per reclutare rapidamente personale infermieristico, investimenti vincolati per il personale sanitario dal 2027 e sostegno alle Regioni meridionali per colmare i divari con il Nord. Il presidente critica il Ddl Calderoli per contrastare gli obiettivi del PNRR e sottolinea l'importanza del riequilibrio territoriale e del rilancio del Sud come priorità trasversale.


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Aldo Timossi

Studia e ragiona, senza pretese, tra Storia, Salute, Spazio

1 anno

Per essere chiari: i guai arrivano dalla UE o dal ddl Calderoli?Peraltro suggerimenti e raccomandazioni sono da tempo patrimonio comune degli attori del SSN, con intenti ovviamente costruttivi e senza strumentalizzazioni di parte!

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