PAUL RANSON

PAUL RANSON

Paul-Élie Ranson  è stato un pittore e incisore francese, nato a Parigi il 29 marzo 1861; rimase orfano di madre alla nascita, per cui fu allevato dal padre Louis Casimir (1828-1898), politico e sindaco di Limoges figura politica dal 1870 al 1871, poi dal 1881 al 1885 e deputato repubblicano radicale per il collegio dell’Haute-Vienne dal 1885 al 1889, e dai nonni.

Paul venne avvicinato al disegno dal nonno Jean-Jacqus Maquart e nel 1877 entrò alla Ecole Nationale Supérieure d’Art di Limoges.

Nel 1884 Paul Ranson sposò la sua cugina di primo grado, France Rousseau, e studiò a Parigi per un certo periodo presso l’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs, lasciandola per poi entrare all’Académie Julian, che frequentò dal 1886 al 1891, dove fu allievo di Tony Robert-Fleury.

Ranson fu uno dei cinque membri fondatori del gruppo Nabi, creato nel 1888, dove gli fu dato il soprannome di “Nabi più giapponese dei giapponesi Nabi”. All’inizio i membri s’incontrarono al caffè-ristorante L'Os à Moëlle, a Parigi, poi dal 1889 nel suo studio sopra l'appartamento di famiglia ribattezzato per l'occasione Le Temple, situato a Montparnasse. Tra loro c’erano Paul Sérusier, Henri-Gabriel Ibels, Pierre Bonnard e Maurice Denis. Paul Ranson, essendo appassionato di burattini fin da giovanissimo, informa di ciò il gruppo.

Nel 1891 Paul Ranson partecipa alle rappresentazioni simboliche del Théatre d’Art, dove i Nabis erano stati chiamati da Paul Fort per organizzare uno spettacolo simbolico a beneficio di Paul Verlaine e di Paul Gauguin. Sono stati eseguiti “Cherubin” di Charles Morice e “The Intruder” di Maurice Maeterlinck. Nel 1892, Ranson partecipa allo spettacolo di Maeterlinck, “Principesse di Sept”, a casa di Georges Coulon, consigliere di Stato. Poi Paul Ranson ha diretto “Ubu roi” di Alfred Jarry al Theatre des Pantins di Claude Terrasse.

Ranson Partecipò alle mostre collettive organizzate da Le Barc de Boutteville, nella propria galleria a Parigi, dal 1891 al 1895, al Salon des Indépendants e al Salon de la Libre Esthétique di Bruxelles dal 1894. Proprio in quest’ultimo anno Paul creò il suo Théatre de Marionnettes (Teator delle Marionette) presso la struttura chiamata “Tempio”; collaborarono a ciò Maurice Denis e Georges Lacombe che realizzarono le marionette, mentre France Ranson realizzò i costumi. I due anni successivi saranno anni di difficoltà per Ranson a causa della morte del suocero, Charles Rousseau, che lo costrinse a trasferirsi. Quindi aprì un’attività commerciale a pochi passi dall’atelier.

Paul Ranson distingueva dagli altri Nabi per l’interesse che aveva sulla teosofia, lo spiritismo, la magia e l’occultismo. Le numerose attività lo hanno portato soprattutto alle arti decorative tipo pannelli decorativi, carta da parati, arazzi, vetrate. In questa veste, Paul lavorò per l’inaugurazione della "mostra permanente e internazionale", intitolata “Art Nouveau”, prevista per il 1° ottobre 1895 nella galleria di Samuel Bing, appunto nota per l'opera come Maison de l’Art Nouveau, con pannelli che accompagnavano i mobili dell’artista belga Henry Van de Velde e le vetrate del maestro vetraio americano Louis Comfort Tiffany.

Ranson progetta anche scenografie teatrali come quella per “Le Bateau ivre” di Arthur Rimbaud, in collaborazione con Paul Sérusier; allestisce il suo teatro delle marionette, disegna programmi, collabora con gli altri Nabis al Théâtre des Pantins alla fine del 1897; dipinge vignette comiche e anticlericali e disegna motivi per una scatola di sigari. Nel 1898 la moglie era in attesa del figlio Michel: questo evento avrebbe trasformato la vita di Paul dato che trovava difficile accettare questa maternità, privandolo della sua modella e della collaboratrice nella realizzazione degli arazzi teatrali.

Dal 1899 in poi, la salute Paul Ranson peggiorò e la sua pittura si evolse. Si recò a casa del suo amico Georges Lacombe, alla cui casa contribuì a decorare “L'Ermitage”, vicino ad Alençon (Normandia). Nel 1905 tornò a casa e tenne di nuovo incontri con i suoi amici Nabis. Alla fine della sua vita combinò soggetti mitologici, biblici, anticlericali e stregoneria.

Nel 1908 Paul Ranson fu insignito dell’Ordre des Palmes académiques. Di fronte alle difficoltà economiche e allo stato di salute di Ranson, il gruppo dei Nabis decise di fondare un'accademia intitolata al loro amico affidandogli anche la gestione. L'apertura ci fu ad ottobre del 1908, con un numero significativo di iscritti. Dopo la morte di Paul, la moglie continuò il progetto dell’Académie Ranson, trasferendola in una nuova sede.

Paul Ranson muore a Parigi di febbre tifoide il 20 febbraio 1909. È sepolto a Limoges presso il cimitero di Louyat.

Parallelamente alla appartenenza ai Nabis, Paul Ranson lasciò un grande numero di opere che spaziavano dalla pittura da cavalletto alle arti decorative, governate essenzialmente dal senso della decorazione che lo rese uno dei promotori dell’Art Nouveau.

 

In foto “Melo dai fiori rossi”, 1902, olio su tela, 85,1 x 118,7 cm

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