Paura e Angoscia

Paura e Angoscia

In questi giorni, più che mai, non si sente altro che definire le reazioni emotive "comuni" delle persone come paura, se non panico.

Non pienamente soddisfatto ed illuminato da un intervento del filosofo Umberto galimberti in una recente trasmissione televisiva, ho capito che quella di oggi non è solo paura, ma è anche angoscia.

La paura ha un "nemico" (Galimberti parla di "oggetto") da cui difendersi ed attiva reazioni psico-fisiologiche (ansia, sudorazione, etc.). L'angoscia invece è uno stato di disagio vissuto senza generare reazioni del meccanismo aggressione/fuga; è uno stato di "aspettativa negativa" rispetto al futuro, talvolta aggravato dal senso di impotenza verso gli eventi futuri.

Spesso si prova angoscia quando dobbiamo prendere delle decisioni: chi, in qualche modo, è "costretto" a prendere delle decisioni importanti è magari angosciato dall'incertezza del loro esito e dal rischio insito nella presa di decisione.

Ecco perché la situazione attuale è la "tempesta emotiva perfetta": un mix di paura/panico ed angoscia.

Occhio cari consulenti e cari advisor nell'affrontare attualmente certi argomenti con i clienti: questo momento è sdrucciolevole come quella pietra liscia ed umida su cui con faciloneria si salta nel voler "rapidamente" attraversare un torrente ...

Effetti psicologici di una pandemia!!!

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