Perché imparare a parlare con noi stessi?

Trovare nel dialogo con se stessi una via privilegiata di supporto a sé nel raggiungimento degli obiettivi è l'oggetto di una tecnica chiamata self talk. Secondo la Dottoressa Chiara Francesconi nel suo post La tecnica del self talk in ambito sportivo: 

Il fulcro del self talk sta nella focalizzazione sui pensieri positivi e sugli obiettivi, in modo che essi portino al comportamento desiderato 

La letteratura a riguardo è abbastanza ricca e ormai da diversi anni è stato riconosciuto il peso della preparazione mentale negli sport di resistenza come determinante nel raggiungimento del risultato (si vedano le opere di Pietro Trabucchi). Il Self Talk è quindi un supporto positivo che l'atleta dà a se stesso con effettivi risultati sia in ambito di prestazione che di apprendimento.

Sono state  ricercate spiegazioni sui meccanismi del Self Talk, ossia sul come mai produca un incremento di prestazione. Dennis Landin (Landin, D., & Hebert, E. P. (1999). The influence of self-talk on the performance of skilled female tennis players. Journal of Applied Sport Psychology, 11, 263-282) sostiene che l’efficacia della tecnica del Self Talk sia da attribuire ai suoi effetti sull’attenzione: monitorando e dirigendo il pensiero verso stimoli positivi si orienta il focus attentivo e la concentrazione su parti rilevanti dell’allenamento e/o della gara; in questo modo vengono attivate le giuste risorse a disposizione dell’atleta che riesce a mettere in gioco la sua prestazione ottimale. Sottolineiamo la dinamica: vengono attivate le giuste risorse per la prestazione ottimale.

L’uso del dialogo interno, conosciuto come tecnica del Self Talk, per controllare ed organizzare le cognizioni degli atleti è stato perciò proposto come elemento chiave per una prestazione di successo

Si tratta quindi di controllare ed organizzare l'attività cognitiva. In ciò sta il forte legame con la cosiddetta ri-strutturazione cognitiva. Attraverso il dialogo interiore rileggo e reinterpreto l'esperienza per trarne il massimo vantaggio in funzione del mio obiettivo.