Perché il tuo sito ha bisogno di una landing page (che funziona)
Ogni azienda ha bisogno di nuovi contatti commerciali: la landing page è la pagina del sito web incaricata di raccogliere informazioni relative ai visitatori interessati, che le rilasciano spontaneamente. È evidente quindi che non deve trattarsi di una pagina statica da abbandonare a se stessa ma deve funzionare. Molto bene.
In questo articolo vediamo quali sono le caratteristiche di una landing page che funziona davvero.
L'unica landing page che funziona è quella che converte
Questo significa che quando un visitatore, navigando sul sito della tua azienda, atterra su una landing page, trova la spinta giusta per lasciare i suoi dati e acconsentire a compiere l'azione che gli hai consigliato di fare. La CTA (call to action) è la "chiamata" da parte dell'azienda nei confronti del nuovo utente. Ovviamente gli inviti ad effettuare una determinata azione sono molteplici, strettamente correlati all'obiettivo che vuoi raggiungere, realizzando quella specifica landing page.
Un esempio pratico.
Stiamo per realizzare una landing page per il tuo sito aziendale. Perché?
Hai bisogno di lanciare un nuovo prodotto? Vuoi fare lead generation e quindi acquisire nuovi contatti?
Se il modo di acquistare cambia, la comunicazione aziendale deve adeguarsi.
Stabilire a monte l'obiettivo è fondamentale perché ci permette quindi di costruire con la giusta strategia l'intero percorso pre e post-landing page ovvero tutti i passaggi che il visitatore dovrà compiere prima di giungere alla landing page e gli step successivi a cui indirizzarlo, dopo che avrà compilato il form con i suoi dati personali.
Ipotizziamo di aver bisogno di un po' di nuovi contatti con cui fare e-mail-marketing. Per invogliare il visitatore a lasciare il suo nome e indirizzo e-mail nel form della landing page, dobbiamo aggiungere valore.
Potremmo proporre una checklist o una guida riguardante un argomento per lui interessante e che quindi lo persuada a lasciare i suoi dati, ottenendo in cambio questa risorsa gratuita.
Come stabilire l'argomento di suo interesse? Questo passaggio è strettamente correlato all'identificazione precisa e puntuale del compratore ideale dei tuoi prodotti o servizi (buyer persona). Solo se proponi contenuti, e-book o altre risorse utili che risultano in linea con gli interessi del tuo target, allora le probabilità di conversione si innalzeranno.
Stabiliti obiettivo, target di riferimento e risorsa da proporre, passiamo alla creazione vera e propria della landing page. Sono diversi gli elementi da inserire, purché la landing page rimanga corta e semplice. Perché?
Il web risulta spesso opprimente, se inonda le persone di informazioni da leggere e controllare, soprattutto perché siamo sempre di corsa. Una landing page con più di 800 parole registra in media il 33% in meno di conversioni, rispetto ad una con sole 200 parole.
La landing page deve presentare pochi elementi, posizionati al posto giusto (quindi una grafica ottimale) e usare frasi semplici. Il coinvolgimento è essenziale, la sensazione che l'utente deve ricevere è di fare un affare ad ottenere quella risorsa gratis.