Perché ti chiedi se gli altri lo fanno?

Perché ti chiedi se gli altri lo fanno?

Abbiamo un grande problema nella comunicazione e nel marketing aziendale: lo studio distorto dei competitor.

Perché distorto?

Perché il più delle volte non viene fatto in modo scientifico, analizzando i dati corretti.

Ma è una sorta di "controllo" delle attività altrui con conseguenze spesso devastanti.

Guardare agli altri: la non unicità

Il primo errore più grande è legato a questa classica frase:

lo fanno loro, lo dobbiamo fare anche noi!

Quanti di voi si sono sentiti chiedere determinate attività solo perché l'aveva fatto anche il competitor di turno?

Sono su Instagram? Anche noi!
Fanno video? Chiama un videomaker!
Fanno un ebook? Facciamolo subito!

Il vero dramma però si compie quando perdiamo l'occasione di fare determinate attività perché loro non le fanno.

Non lo facciamo perché gli altri non lo fanno

Questo è il più grande scoglio che talvolta mi capita di affrontare, soprattutto nei progetti più innovativi.

Ma la cosa incredibile è che capita anche di posticipare attività che sono già "messe a sistema" da tante aziende.

Un caso su tutti: da ormai un anno è stato rivoluzionato l'utilizzo di LinkedIn in azienda, eppure per molti è ancora una novità.

A questo problema ho voluto porre rimedio con una soluzione dedicata: così non c'è il rischio di rimanere indietro.

Già, perché credo che non si possa più perdere tempo dietro a scuse che non reggono più.

Qui si tratta di fare un passo in avanti prima che lo facciano gli altri.

E l'evoluzione degli strumenti comunicativi e di marketing è talmente rapida che diventa difficile recuperare se si perdono certi treni.

Alla ricerca del dato perduto

Siamo alla ricerca di dati, perché tutto quello che consideravamo scontato fino a ieri, improvvisamente diventa irraggiungibile (vedi conseguenze post GDPR e privacy)

Spesso è un problema di ruoli e di mancanza di competenze specifiche, soprattutto per la gestione dei dati.

Ma se oggi abbiamo la possibilità di avere accesso gratuitamente (e legalmente) a una serie di dati che ci possono essere utili anche in futuro, perché fermarsi ad aspettare la prossima mossa del nostro competitor?

Fatemi sapere se siete d'accordo e se vi è mai capitato di fare un'attività "perché l'hanno fatta gli altri"...

Intanto vi aspetto al mio nuovo percorso di formazione con consulenza integrata!

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