PERCHE’ IL CLOUD E’ SICURO
Il cloud è una “nuvola” di dati e servizi sempre accessibile se si ha una connessione, da qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo.
Salvare i dati nel cloud, significa salvare i dati in server che sono sempre accessibili, ovunque, tramite connessione Internet, da pc, tablet o smartphone.
Si usa quotidianamente il cloud quando si naviga su Internet, ad es quando si fa una ricerca su Google ci si appoggia al cloud.
Grazie a questa ‘nuvola’, le persone e le aziende possono accedere a programmi e servizi tramite Internet che altrimenti richiederebbero ingenti risorse per funzionare.
Questo è il cosiddetto “cloud computing”: fornitura di servizi di computing, quali software, database, server e reti, tramite connessione Internet in modo che gli utenti finali siano in grado di accedere a software e applicazioni ovunque si trovino.
Queste applicazioni sono installate in potenti server ospitati in grandi data center e la loro potenza viene sfruttata per operazioni che non sarebbero facilmente realizzabili se non con grandi spese. Questo permette anche alle aziende di piccolissime dimensioni di accedere a programmi e servizi in passato accessibilli solo a grandi aziende.
Sintetizzando, i principali vantaggi nella sicurezza del salvataggio dati online sono che: sono sempre raggiungibili via browser o client, si possono sempre recuperare anche in caso di disastri ma l’aspetto più importante riguarda la sicurezza di dati stessi; raramente in una piccola azienda si potrà ottenere un livello di cyber security alla pari con quello offerto da aziende specializzate in questo tipo di servizi.
Queste aziende forniscono la gestione, la conservazione e il backup dei dati che sono inviati e salvati su un server remoto (non è detto che sia in un unico punto e un unico server) su uno spazio di archiviazione ben definito.
Ma molte persone si chiedo se il Cloud sia veramente sicuro e ancora non si fidano perché ritengono sia meglio lavorare su server a cui possono accedere manualmente; si pensa che l’archiviazione fisica sia più sicura.
Con il Cloud il livello di sicurezza per i propri dati raggiunge livelli inimmaginabili fino a pochi anni fa. I dati sono sempre salvati sulla nuvola e perciò disponibili anche in caso di malfunzionamento di un qualche componente hardware.
Salvare i dati nel cloud significa archiviarli in un sistema che non viene utilizzato continuamente per navigare, accedere a servizi e connettersi a reti, ed è pertanto meno esposto a rischi e minacce informatiche.
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Se si considera ad esempi la perdita dei dati, avere un sistema di cloud storage significa poter avere una ridondanza dei propri dati, magari replicati su più server o addirittura su più data e anche in caso di disastro, un esplosione o un incendio i dati restano intatti nel cloud.
La sicurezza dei dati è demandata all’azienda che offre il servizio; essendo un’azienda specializzata, si occupa di dati di molti clienti e avrà un livello di cyber security che non può competere con una piccola e media azienda. Le società che offrono questi servizi investono tantissimo in sicurezza e hanno strumenti sempre aggiornati, in grado di difendersi dai nuovi rischi informatici che si moltiplicano in maniera molto veloce.
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