Problemi della stampa 3D e come evitarli!
Esempio di supporti organici

Problemi della stampa 3D e come evitarli!

Entrare nel mondo della stampa 3D è un'esperienza entusiasmante, ma anche i più navigati possono trovarsi di fronte a sfide che richiedono soluzioni mirate. La stampa 3D offre la possibilità di trasformare idee digitali in oggetti fisici, ma nel percorso verso la creazione di stampe perfette, gli utenti si scontrano spesso con una serie di problemi tecnici. Questi ostacoli, se non affrontati con competenza, possono compromettere la qualità delle stampe e la soddisfazione complessiva dell'esperienza di stampa 3D. In questo articolo, esploreremo alcuni tra i problemi tipici che gli utilizzatori di stampanti 3D possono incontrare e forniremo consigli pratici per superarli nel migliore dei modi. Dalla gestione della temperatura di estrusione allo stringing, dal posizionamento dei supporti alla calibrazione dimensionale, andremo ad analizzare i vari step e scopriremo le soluzioni che renderanno la tua esperienza di stampa 3D più gratificante e senza intoppi.

Temperatura di estrusione, stringing e umidità del filamento

La temperatura di estrusione si riferisce alla temperatura alla quale il filamento viene fuso e depositato strato dopo strato per creare un oggetto ed è uno dei parametri di stampa più importanti da impostare correttamente. Una temperatura troppo bassa può causare un'estrusione irregolare, under extrusion (deposito di materiale fuso minore del necessario che causa strati o oggetti con spazi vuoti e minore densità) e altri problemi. Una temperatura troppo alta può causare la deformazione del materiale, con conseguente warping ( è un fenomeno in cui gli angoli o i bordi dell'oggetto stampato si sollevano o si deformano durante il raffreddamento, causando distorsioni) e possibile stringing

Lo stringing è un problema comune che si verifica quando durante uno spostamento la macchina lascia residui di materiale tra un punto di partenza A e un punto di arrivo B. Può essere causato da una serie di fattori, tra cui:

  • Temperatura di estrusione troppo alta
  • Retraction troppo bassa
  • Retraction speed troppo bassa
  • Umidità del filamento

Per ridurre lo stringing, è possibile provare a:

  • Diminuire la temperatura di estrusione
  • Aumentare il valore di retraction
  • Aumentare la velocità di retraction
  • Asciugare il filamento

L'umidità del filamento può anche influire sulla qualità della stampa. Un filamento umido può causare una serie di problemi, tra cui:

  • Stringing
  • Under Extrusion
  • Warping
  • Formazione di bolle
  • Rottura filamento


Per ridurre l'impatto dell'umidità sul filamento, è possibile provare a:

  • Conservare il filamento in un ambiente asciutto e chiuso
  • Essiccare il filamento prima e/o durante la stampa

I filamenti compositi caricati sono spesso più sensibili alla temperatura di estrusione e all'umidità rispetto ai filamenti standard. È importante seguire le istruzioni del produttore per ottenere i migliori risultati.

Suggerimenti specifici per i filamenti compositi caricati:

I filamenti compositi caricati sono spesso realizzati con materiali diversi, ognuno con le proprie caratteristiche uniche. Questo può rendere difficile trovare le impostazioni di stampa ottimali. Ecco alcuni suggerimenti specifici per questo tipo di filamenti::

  • Iniziate con una temperatura di estrusione all’interno del range consigliato dal produttore (come indicato solitamente su bobina o scatola).
  • Aumentate o diminuite gradualmente la temperatura di estrusione fino a quando non si ottiene una stampa uniforme e resistente.
  • Se si verifica stringing, provate a diminuire la temperatura se il problema persiste aumentare il valore di retraction o la velocità di retraction, se anche questo non dovesse bastare il filamento necessita di essere essiccato come indicato dal produttore
  • Se si verifica warping, provate a utilizzare una temperatura del piano di stampa più alta, usare aggrappanti e/o colle specifiche,se non dovesse bastare, aggiungere un brim durante lo slicing.


Supporti

I supporti sono strutture che vengono create dalla stampante 3D per sostenere le parti del modello che si estendono nello spazio. Sono necessari quando le sporgenze del modello sono superiori a 45 gradi rispetto al letto di stampa.

Quando mettere i supporti

I supporti sono necessari quando:

  • Le sporgenze del modello sono superiori a 45 gradi rispetto al letto di stampa.
  • Il modello ha parti cave o sottili.
  • Il modello ha parti che devono essere stampate su una superficie non piana.
  • quando il modello da stampare ha parti a sbalzo e/o parti che non hanno basi d’appoggio.

Dove mettere i supporti:

lo slicer è in grado di riconoscere autonomamente dove c’è necessità di supporto, qualora le necessità dell’utente non dovessero essere soddisfatte c’è la possibilità di inserire i supporti manualmente.I supporti devono essere posizionati in modo che sostengono efficacemente le parti del modello che necessitano di supporto. È importante considerare la forma e le dimensioni del modello, nonché la posizione delle sporgenze.

Ecco alcuni suggerimenti per posizionare i supporti:

  • Posizionare i supporti il più vicino possibile alle parti del modello che necessitano di supporto.
  • Posizionare i supporti in modo che siano solidi e stabili.
  • Evitare di posizionare i supporti in aree che potrebbero essere difficili da raggiungere per la rimozione

Tipi di supporti:

Esistono diversi tipi di supporti che possono essere utilizzati nella stampa 3D. I tipi più comuni includono:

  • supporti a griglia: ingombranti ma con la massima superficie di sostegno, non di facile rimozione.
  • supporti aderenti: seguono perfettamente la forma dell’oggetto mantenendo una buona superficie di sostegno, facilità di rimozione media.
  • supporti ad albero e/o organici: perfetti per raggiungere punti scomodi e con meno spreco di materiale, di facile rimozione.


Calibrazione dimensionale della stampante 3D

La calibrazione dimensionale della stampante 3D è un processo che consente di verificare e regolare la precisione dimensionale delle stampe, una non perfetta dimensionalità delle parti stampate può essere causata dai diversi materiali usati, se si usano materiali come ABS, NYLON (PA) o POLICARBONATO (PC) si può incorrere nel ritiro del materiale che non può essere calcolato in precedenza, si può però compensare successivamente sullo slicer in dotazione, agendo sulla scalatura del pezzo.

I parametri da calibrare per la calibrazione dimensionale includono:

  • Flusso: questo parametro determina la quantità di materiale che viene estrusa per unità di misura ( partenza dal punto A arrivo al punto B)
  • scalatura in base al materiale
  • temperatura di stampa (spiegata in precedenza)


Metodi di calibrazione

Esistono diversi metodi che possono essere utilizzati per la calibrazione dimensionale. I metodi più comuni includono:

  • Calibrazione con un calibro: questo metodo è più preciso del metodo del cubo di calibrazione. Il calibro viene utilizzato per misurare le dimensioni di un oggetto stampato.
  • Calibrazione con un cubo di calibrazione: questo è il metodo più comune e semplice. solitamente viene utilizzato un cubo 20x20x20mm, in questo modo abbiamo una base di riferimento per calibrare la dimensionalità del pezzo, qualora la misurazione non dovesse essere uguale al cubo di calibrazione (mantenendo una tolleranza di 0.01mm) dobbiamo agire sulla scalatura del pezzo, finchè la dimensione non sarà corretta.

La calibrazione dimensionale della stampante 3D è un processo importante che può aiutare a migliorare la precisione delle stampe. Eseguire la calibrazione dimensionale regolarmente può aiutare a garantire che le stampe siano accurate e conformi alle specifiche.

Suggerimenti per la calibrazione dimensionale

Ecco alcuni suggerimenti per la calibrazione dimensionale:

  • Utilizzare un materiale di alta qualità per la calibrazione.
  • Seguire le istruzioni del produttore del materiale per la calibrazione.
  • Eseguire la calibrazione in un ambiente controllato.
  • Ripetere la calibrazione regolarmente.


In sintesi, la stampa 3D offre infinite possibilità creative, ma è accompagnata da sfide che richiedono attenzione e soluzioni mirate. Dalla gestione della temperatura di estrusione per evitare under extrusion e stringing, alla corretta disposizione dei supporti per prevenire deformazioni come il warping, ogni problema ha la sua soluzione. La calibrazione dimensionale e la conoscenza approfondita dei parametri di stampa sono chiavi per ottenere risultati ottimali. Con dedizione e pratica, è possibile superare queste sfide, trasformando la stampa 3D in un'esperienza gratificante di esplorazione e creazione.

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