Progressi, non perfezione

Ho in mente questa frase:

“Da te voglio progressi, non perfezione”.

A pronunciarla è l’attore Denzel Washington mentre interpreta il ruolo di un marine, ex agente segreto, in pensione. E si rivolge ad un giovane collega, un po’ (tanto) sovrappeso, che lavora con lui in un grande magazzino, attività che svolge sotto copertura. Obiettivo del giovane collega è diventare addetto alla sicurezza, ma la sua stazza glielo impedisce.

Denzel Washington lo aiuta ad allenarsi ma… appena fatti pochi esercizi o pochi metri di corsa, il ragazzo dice “È troppo difficile” e si strafoga mangiando dolci. È il momento in cui viene pronunciata questa frase, potente e reale, “Da te voglio progressi, non perfezione”, che gli permette di cambiare postura mentale e raggiungere l’obiettivo.

Questo è lo spirito presente nella mente di chi vuole crescere, è lo spirito presente nella Scuola NegoziazioneX ed è lo spirito che deve essere presente in ciascuno di noi mentre leggiamo questa newsletter.

Adesso, quindi:

1. leggi la frase killer della comunicazione che ho scelto e trasformato
2. osserva il concetto chiave relativo alla negoziazione che ho selezionato
3. analizza con attenzione il tratto del libro che ho preso a riferimento

Pronti? Via!

✏️ Frase killer

"È troppo difficile"

“Ok, e poi?”. Questo è ciò dico ai professionisti che affianco, ai partecipanti ai miei corsi, alle persone con le quali interagisco che mi dicono questa frase o qualcosa di simile. “Ok, è troppo difficile ciò che ti indico per raggiungere il tuo obiettivo? Bene, ora, da uno a dieci, quanto lo vuoi raggiungere? Se la tua risposta fosse anche «otto», ricorda: non lo raggiungerai. Se è «nove”, cosa ti impedisce di farlo diventare un bel «dieci»?”. È solo nel momento cui la nostra determinazione nel raggiungere un obiettivo è pari a «dieci» che le probabilità di raggiungerlo crescono in modo incredibile.

🔑 Concetto chiave

"Collaborazione, non competizione"

La competizione è fondamentale in alcuni ambiti; uno fra tutti, quello sportivo. Se stai negoziando invece può rivelarsi spesso molto controproducente. Controproducente perché può innescare meccanismi, comportamenti e parole fuorvianti. Può far nascere barriere. Tutte cose che allontanano dalla soluzione. Ecco perché subentra il concetto molto importante di “collaborazione”, di confronto e cooperazione nella negoziazione. Tra tutti e cinque gli stili comportamentali per la gestione di un conflitto, è quello a cui dobbiamo mirare.

📚Libro

“L'ARTE DI FAR DOMANDE” - Edgar H. Schein - GueriniNext edizioni 2014

«In politica stabiliamo i rapporti che ci aiutano a perseguire meglio i nostri obiettivi e ad accumulare vantaggio sugli altri. Diamo vita a coalizioni solo per accrescere il nostro potere e, così facendo, dobbiamo fare ancora più attenzione nel valutare a chi concedere fiducia. Diamo per scontato di poterci fidare dei nostri familiari, per poi scoprire di avere una serpe in seno. Fondamentalmente, in una società denaro-centrica come quella attuale, non sappiamo di chi fidarci e, peggio ancora, non sappiamo costruire un rapporto di fiducia. In astratto teniamo in gran conto la lealtà, ma nella nostra società pluralistica non ci è chiaro verso chi dovremmo essere leali, a parte noi stessi.»

Questo è il più bel libro che possa leggere chi desidera, in modo profondo, imparare a far domande. L’autore è stato uno psicologo e un profondo conoscitore delle dinamiche che si sviluppano all’interno delle organizzazioni. Questo passaggio del libro è da leggere, rileggere e “studiare”.

A presto!

Roberto