Pubblicare un libro con Amazon, conviene?
Sommario
Amazon è una casa editrice?
Diciamolo subito: Amazon non è una casa editrice e non ha un marchio editoriale da apporre sui libri o gli e-book che pubblica. Sono sempre di più però autori e autrici - sia persone che scrivono di mestiere, sia professionisti di vari ambiti - che decidono di intraprendete l'auto pubblicazione con Amazon.
Ma conviene davvero oppure no? Quali sono i vantaggi, gli svantaggi e come funziona questo tipo di pubblicazione?
Vantaggi della pubblicazione con Amazon
Molte volte mi è capitato, di fronte a una serie di condizioni, di suggerire l'auto pubblicazione con Amazon: è sempre preferibile a un finto editore truffaldino, alla stampa da un tipografo (che in alcuni casi, comunque, può essere utile: hai bisogno 10 copie da regalare, per esempio), alla scelta di servizi per lo più sconosciuti; con questo non voglio dire che Amazon sia l'unica scelta, ma di sicuro la più agevole e consolidata. Del resto, in molti, quando iniziamo l'editing o il ghostwriting dei loro testi, mi dichiarano senza tentennamenti: "pubblicherò con Amazon".
I vantaggi di questa scelta?
Svantaggi della pubblicazione con Amazon
Bisogna però tenere presenti alcuni aspetti che vanno considerati prima di prendere la decisione di pubblicare con Amazon.
Gli svantaggi di questa scelta?
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Come funziona l'iter di pubblicazione
"Autopubblica libri cartacei e digitali e raggiungi milioni di lettori in tutto il mondo su Amazon", questo è lo slogan di Amazon. Ma da dove si comincia?
Il primo step è quello di iscriversi gratuitamente a Kindle Direct Publishing utilizzando il proprio account Amazon esistente o, in alternativa, creandone uno nuovo. Fatta l'iscrizione si accede alla Dashboard e si trovano tutte le info necessarie.
Devo dire che gli step sono tutti illustrati in modo chiaro e la guida è ben fatta, esiste inoltre un'assistenza in caso di problematiche particolari. I passaggi principali sono:
A chi conviene pubblicare con Amazon
In questi anni ho seguito molti autori e autrici che hanno deciso di pubblicare con Amazon, non nego di essere stata io, certe volte, a dare questo consiglio per liberarli e liberarle dal capio di un'editoria - o presunta tale - poco leale, come dicevo all'inizio.
Per chi può essere conveniente intraprendere questa strada?
Credo che, in ogni caso, la scelta vada ben ponderata e la si debba valutare in base ai propri obiettivi.
Che cosa ti proponi di raggiungere con il tuo libro? La risposta a questa domanda sarà fondamentale per indirizzarsi verso una casa editrice o l'auto pubblicazione.
Consigli di lettura
Tieni d'occhio il mio blog perché sto preparando una guida dettagliata sulla pubblicazione con Amazon, in ogni caso ti consiglio di leggere:
Mi piace chiudere sempre con una frase che ci possa ispirare, o anche solo far pensare, quella di oggi è di Gesualdo Bufalino tratta da Il Malpensante, 1987.
L'impazienza di Dio nel pubblicare il mondo non finisce di sbalordirmi. Cose così si tengono nel cassetto per sempre.
Buona scrittura
Web Developer and sci-fi author
6 mesiNon ho pubblicato con Amazon ma con un editore tradizionale, non EAP, eppure in questo modello vedo qualcosa che non esiste altrove: la trasparenza e il controllo. Leggendo esperienze di altri (anche di autori che hanno assaporato entrambi i mondi) il sistema di self-publishing porta una diretta consapevolezza del venduto: l'autore ha accesso a dashboard dove vede l'andamento, probabilmente in tempo quasi reale. Chi ha scritto e-book racconta come possano vedere il dettaglio delle pagine lette. L'editoria tradizionale si porta dietro un bel po' di "mi devo fidare sul venduto" (non che io provi sfiducia per la mia casa editrice, anzi, ma è innegabile che se volessero potrebbero mentirmi) e tempi morti per sapere lo stato delle vendite.
Content producer | Racconto le persone e le aziende del mio territorio | Ogni mese aggiorno il sommario con l'ultimo libro letto: 7 PASSI PER TROVARE LAVORO ed anche un po’ se stessi di Piera Bucchi.
6 mesiPiera Bucchi