Quello che la legge dice riguardo i corsi di sicurezza sul lavoro
I corsi sulla sicurezza sul lavoro sono obbligatori?
I corsi di sicurezza sul lavoro sono obbligatori e di essi si trova disciplina all’interno del D.lgs. n. 81 del 2008.
Ogni contratto e rapporto di lavoro è composto da un vasto insieme di diritti e doveri, riguardanti sia il datore di lavoro che il singolo lavoratore. Tra i doveri per entrambi, hanno rilievo quelli che fanno riferimento alla partecipazione ai corsi di sicurezza sul lavoro, precisando l’obbligo di assolvimento formativo di cui al D.lgs. n. 81 del 2008, chiamato più semplicemente Testo unico salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Corsi sicurezza sul lavoro obbligatori: il famoso art. 37
Il D.lgs. 81/08 rappresenta l’apparato normativo di riferimento in tema di corsi di sicurezza sul lavoro e non solo, trattasi di un documento contenente una serie di norme sulla sicurezza che periodicamente si aggiornano introducendo così cambiamenti atti alla tutela dei lavoratori.
Nel testo, infatti, troviamo tutte le regole inerenti alla prevenzione nei luoghi di lavoro, alla sorveglianza sanitaria, alla segnaletica di sicurezza e ai rischi generici, come le misure di primo soccorso e la prevenzione degli incendi.
Nell’ambito del decreto legislativo in oggetto, la sicurezza sul lavoro è da individuarsi come l’insieme di interventi da mettere in atto per proteggere salute e incolumità dei lavoratori nello svolgimento delle loro prestazioni. Rispetto alle norme precedenti al Testo Unico (per citare la più famosa ex 626), la differenza sostanziale è che viene spostata l’attenzione sulla prevenzione e introduce l’obbligo di valutare preventivamente i rischi presenti in azienda.
In tema di corsi di sicurezza e relativo obbligo, assume specifica importanza l’art. 37, lo stesso articolo cita quanto segue: “il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza”.
L’importanza di seguire correttamente un corso di sicurezza sul lavoro
Frequentare un corso di sicurezza sul lavoro serve anzitutto all’acquisizione delle conoscenze e delle competenze doverose, per compiere le proprie attività di lavoro in piena consapevolezza, evitando ove possibili rischi di danni per la salute. Detti rischi sono potenzialmente presenti in azienda e debbono intendersi collegati ai processi lavorativi.
Consigliati da LinkedIn
Frequentare un corso di sicurezza sul lavoro è necessario poi per ottenere l’attestato di certificazione, che comprova l’effettivo adempimento dell’obbligo formativo previsto dal Testo unico sulla sicurezza.
Non bisogna dimenticare inoltre che oltre al corso in sé, la legge impone altresì il mantenimento di tali competenze. Ecco perché esistono dei corsi di aggiornamento ad hoc, mirati a rinnovare periodicamente la preparazione in questo campo.
Chi può e come devono essere erogati i corsi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
L’accordo Stato Regioni del 2011, prevede che per l’erogazione di un corso in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e relativa emissione della certificazione via siano degli aspetti obbligatori da tener conto e seguire: un soggetto organizzatore; un responsabile del progetto formativo; un numero massimo di partecipanti; uno o più docenti, oltre alla relativa documentazione come registri, verbali, verifica di apprendimento e quanto necessario a comprovare la presenza dei partecipanti e certificarne le competenze acquisite, previo aver almeno frequentato il 90% delle ore complessive previste dal percorso formativo.
Per raggiungere tali conoscenze e competenze i corsi trattano aspetti normativi della materia oltre a parti specifiche sui rischi aziendali afferenti alla mansione e riguardano argomenti come ad esempio:
l’evoluzione normativa in campo di sicurezza; i principi del Testo unico sulla sicurezza; le definizioni e i soggetti del sistema di protezione e prevenzione; le responsabilità civili, penali e amministrative in gioco, e non per ultimi vengono trattati temi sui rischi specifici alla mansione e/o relativi alle attrezzature, tecniche di individuazione, analisi e valutazione dei rischi presenti; iter di programmazione e gestione degli interventi di sicurezza; uso dei dispositivi di protezione individuale; iter per la corretta gestione delle emergenze.
I corsi sono sempre obbligatori?
l corsi sicurezza sul lavoro sono da intendersi OBBLIGATORI e non è possibile per il datore di lavoro sottrarsi all’obbligo in oggetto.
I corsi ai sensi del Testo unico sulla sicurezza, si devono svolgere in orario di lavoro e senza comportare oneri per i lavoratori. Perciò è il datore di lavoro a pagare i corsi, mentre i lavoratori possono svolgerli senza alcuna spesa.
Da rimarcare che, in base alla legge vigente, non soltanto organizzare i corsi sulla sicurezza con docenti e strutture qualificate è un obbligo, ma è altresì un obbligo la partecipazione dei lavoratori a questi programmi di formazione e aggiornamento, ciò vuol dire che i lavoratori non possono rifiutarsi di partecipare ai corsi di formazione in tema di sicurezza, questo obbligo vale per tutte le categorie dei lavoratori, anche per i lavoratori atipici, quelli assunti con contratti a tempo determinato. Esclusa soltanto una categoria di lavoratori, ossia i collaboratori familiari.