Vigilanza di radioprotezione negli studi odontoiatrici: ci vuole orecchio, ma non il NAS

Dura l'uso, da parte dei NAS, di effettuare - in completa autonomia - ispezioni sanitarie negli studi odontoiatrici, intervenendo anche negli aspetti inerenti alla materia della radioprotezione.

In ambito sanitario, il compito del Nucleo Anti Sofisticazione - NAS - è solo ed esclusivamente quello di scongiurare l'abusivismo nell'attività odontoiatrica. Il NAS, nel corso di un'eventuale ispezione, può solo:

• accertarsi del fatto che l'esercente l'attività sanitaria - cioè chi opera al riunito - sia un odontoiatra o un medico, per esibizione del tesserino d'iscrizione al relativo ordine, ovvero per dichiarazione in riferimento al proprio ruolo, salva verifica.

L'ART. 170 del D. Lgs. 110/2020, a rubrica - Vigilanza (direttiva 59/2013/EURATOM, articolo 104; decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187, articolo 13) - RECITA INFATTI:

La vigilanza sull'applicazione del presente Titolo [Titolo XIII - Esposizioni Mediche; N.d.R.] spetta in via esclusiva agli organi del Servizio sanitario nazionale competenti per territo.

La dicitura "in via esclusiva" significa che nessun organo ispettivo - all'infuori della ASL - può effettuare ispezioni sanitarie in autonomia.

Qualunque eccezione forma un grave abuso, legalmente perseguibile.