Ripartenza: estratto della conferenza con Frankfurt Messe
ALDO CHIAPPINI – ZioGiorgio.it LightSoundJournal Network: quella di oggi è una chiacchierata che in un certo senso apre a nuove prospettive e nuove speranze concrete. Dopo settimane e mesi di grande incertezza, oggi è lecito vedere il bicchiere mezzo pieno. Le cose, a livello generale, stanno evolvendo in positivo e molto rapidamente, a cominciare dalla situazione sanitaria che sembra migliorare costantemente nonostante le riaperture. Da quelle che sono le ultime notizie ai primi di giugno, dal 15 del mese di giugno si potrà tornare ad organizzare degli eventi, ridotti e con regole da definire, ma è un primo segnale di ripartenza vera, una cosa anche solo inimmaginabile poche settimane fa.
In queste settimane ho sentito molti pareri, mi sono confrontato costantemente con persone ed aziende, moltissimi mi hanno chiamato per parlarmi della loro situazione e dei loro problemi, di questo ne sono lusingato.
Si passa da coloro che sostengono il “chiudiamo tutto e ci si rivede a primavere del 2021” a quelli che invece, guidati da spirito di iniziativa e coraggio, sono già al lavoro su format interessati, opportunità reali, attuabili, anche in relazione ai budget. Io non posso che essere dalla parte di chi vuole agire ed è pronto a proporsi e nel mio magazine, queste persone, avranno sempre e comunque massima visibilità e supporto.
La mia personalissima opinione è che, nonostante le regole e le limitazioni imposte che sono ancora tutte da definire sia chiaro, se si vuole fare qualche cosa, si può comunque continuare a lavorare, con l’idea e la speranza che nei prossimi mesi tutto potrà cambiare in meglio con una rapidità inaspettata…
Direttore di produzione
4 anniCiao Aldo..io purtroppo sono convinto che sia una truffa e che non sia praticamente possibile fare nulla a meno di: avere valanghe di contributi pubblici per poter sostenere i costi e far guadagnare anche qualcosa a qualcuno (altrimenti non si capisce come da si potrebbe far lavorare i tecnici visto che molti dicono di volerlo fare per questo..) Capire le responsabilita' di chi si intesta la licenza di pubblico spettacolo.Nessuno ne parla ma e' un punto fondamentale soprattutto in un evento di musica pop/rock dove le reazioni del pubblico possono essere purtroppo poco controllabili viste le giuste limitazioni sanitarie.