ROTTAMAZIONE BIS DELLE CARTELLE ESATTORIALI

ROTTAMAZIONE BIS DELLE CARTELLE ESATTORIALI

L’art. 1 del decreto fiscale collegato alla Manovra 2018 ha riaperto la cosiddetta “rottamazione-bis” delle cartelle esattoriali. Viene quindi riproposta un’agevolazione che ha avuto molto appeal in passato e che riguarda anche alcune casistiche legate alla precedente.

Si possono avere tre diverse situazioni:

1)      Riammissione in termini rivolta ai soggetti che hanno presentato l’istanza prevista per la prima rottamazione ma che hanno, però, omesso o ritardato il pagamento delle rate di luglio e settembre 2017

2)      Regolarizzazione delle istanze respinte che si rivolge invece coloro che si sono visti rigettare la precedente domanda di definizione agevolata poiché non in regola con i pagamenti delle dilazioni in essere al 24.10.2016. A loro è riconosciuta la possibilità di presentare nuovamente la domanda di definizione agevolata previo versamento entro il 31.07.2018, in un’unica soluzione, dell’importo delle rate del piano di dilazione scadute e non saldate.

3)     Infine la possibilità di “rottamare” tutti i carichi affidati all’agente della riscossione tra il 01.01.2000 e il 30.09.2017.

In relazione a quest’ultima possibilità vediamo alcune scadenze:

 - il 31.03.2018 è il termine entro cui l’Agenzia delle Entrate- Riscossione comunica i carichi affidati dagli enti entro il 30.9.2017 per i quali non risulta ancora notificata la cartella di pagamento (sono le situazioni delle quali non si è ancora a conoscenza).

- il 15.05.2018 è invece il termine per presentare la domanda di definizione agevolata.

- il 30.06.2018 è il termine entro cui l’Agenzia delle Entrate- Riscossione comunica l’ammontare delle somme dovute;

 - il 31.07.2018 è il termine per versare la prima o unica rata (qualora si decidesse di rateizzare l’importo in 5 rate le scadenze successive sarebbero il 30.09.2018, 30.10.2018, 30.11.2018, ed il 28.02.2019).

Come fare per aderire?

Si consiglia di recarsi presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, oppure utilizzare mediante il sito il progetto digitale “Fai D.A. te”, che consente di chiedere l’elenco delle cartelle rottamabili e presentare la domanda dall’area libera del relativo portale, senza necessità di alcun Pin o password.


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