Salvare il mondo nel 2016 dipende solo da te!

Salvare il mondo nel 2016 dipende solo da te!

Ogni anno si arriva a questo giorno in cui, complice il clima di festa, tutti abbiamo più tempo per ripercorrere il tempo appena trascorso. Lo facciamo attraverso i momenti che ci hanno emozionato positivamente o negativamente e stiliamo un bilancio tutto personale del periodo che è appena finito.

Ogni anno aumenta la speranza che l’anno successivo sia migliore del vecchio, che qualcosa cambi in meglio, che siano cancellate per sempre le brutture mostrate dai telegiornali o sui siti di notizie di cronaca.

Vorremmo che il mondo diventasse un posto migliore ma cresce anche in noi la consapevolezza che non ci sia una bacchetta magica per eliminare l’infelicità sulla Terra.

Ci sentiamo così impotenti rispetto agli avvenimenti esterni che preferiamo chiuderci nella nostra zona di comfort e non considerare cosa possiamo fare ogni giorno per cambiare in positivo il mondo.

Dobbiamo ricominciare a credere che grazie alla tecnologia buona possiamo salvare il pianeta dall’abuso che ne fanno uomini e donne senza scrupoli che, di fatto, prendono decisioni che influenzeranno la nostra vita.

Dobbiamo cominciare a credere possibile l’impiego delle nostre risorse come membri di società evolute in grado di eliminare la fame nel mondo ed ogni altro tipo di ingiustizia sociale.

Dobbiamo comprendere quanto sia correggibile il sistema economico in cui viviamo e quante sofferenze sono in realtà evitabili grazie ad accorgimenti minimi fatti da gruppi di persone a cui noi possiamo decidere di appartenere.

Ognuno di noi può fare la sua parte sin da ora se decidiamo di impiegare la tecnologia di cui già disponiamo per scopi nobili.

Ogni smartphone, ogni tablet, ogni PC può diventare uno strumento per migliorare il mondo. Se decidiamo di usarlo per quel fine.

Siamo un popolo di ecologisti ma abbiamo centrali nucleari ed inceneritori. Siamo un popolo che odia la malavita ma tolleriamo che sieda in parlamento accanto ai cittadini che abbiamo eletto.

Spesso ci sentiamo troppo piccoli per cambiare il nostro Paese ed il mondo ma è proprio questo che ci impedisce di farlo.

Ognuno di noi può scegliere ogni giorno tra il bene ed il male. Ognuno di noi può decidere ogni giorno di imparare qualcosa di nuovo grazie alla Rete e condividere il suo nuovo sapere.

Ogni giorno scegliamo però di cancellare le incoerenze sociali che appaiono ai nostri occhi e che non ci toccano direttamente.

La buona tecnologia può solo tentare di contrastare le azioni criminali di cui siamo testimoni ma la battaglia la dobbiamo combattere noi che crediamo nella cultura come unico mezzo di salvezza della civiltà.

Le polveri sottili sono evitabili? Perché ancora usiamo macchine inquinanti?
Se tu fossi il dirigente di una casa automobilistica investiresti nella produzione di macchine elettriche? Non accettare che questo non avvenga senza capirne il perché.
La droga è una industria fiorente? Perchè i governi non fanno di più per combatterla?

Quello che manca spesso è la nostra consapevolezza di poter cambiare le cose e di riuscire, individualmente e come società a fare scelte che portino verso una crescita felice.
Si, perché non è la decrescita la vera natura umana. Noi dobbiamo continuamente tendere verso il miglioramento e contemporaneamente trovare un senso alla vita che non sia in contrasto con il benessere collettivo.

Dobbiamo abbassare i tempi di introduzione delle eu-tecnologie se vogliamo provare a salvare i nostri figli dalle catastrofi a cui ci preparano i capitalisti, vittime anche loro di un sistema che stentano a controllare.

Sono solo le nostre scelte di tecnologia ed economia consapevole che possono eliminare la cattiva finanza.

Dobbiamo ritrovare l’etica negli investimenti ed avere il coraggio di pensare ad un nuovo governo del pianeta, ora che alcune multinazionali e banche hanno patrimoni più ingenti di svariati stati nazionali.

I cambiamenti da fare sono ancora tanti ma solo se abbiamo la consapevolezza che spetta a noi avviarli subito abbiamo una speranza che il 2016 non sia un altro anno in discesa per la razza umana e che si possa cominciare ad invertire la rotta.

E tu, sei il co-capitano di questa nave assieme a tutti coloro che decidono di svegliarsi dal torpore di chi ha orizzonte più limitati. Tu decidi se lasciare il comando a qualcun altro o se vuoi la tua parte di meriti e responsabilità nel costruire il futuro.

Tu puoi usare il tuo smartphone per giocare, chattare o per imparare, il tuo tablet per aiutare la ricerca scientifica ed il tuo PC per condividere denunce sociali od entrare in una lezione universitaria.

Il mondo sta cambiando molto e grazie alla eu-tecnologia e tu puoi essere parte di questo cambiamento.

Ma devi smettere di rinunciare. Devi cominciare a sollevare la testa ed usarla per scegliere significativamente tra il mero interesse personale e l’interesse personale in relazione al genere umano di cui fai significativamente parte.
Se la società migliora è a causa del miglioramento di ogni suo singolo elemento.

Per questo anno proponiamoci di capire meglio quei meccanismi che crediamo complessi ma che grazie a degli hacker appassionati diventano semplici e vengono divulgati attraverso il web.

Rifiutiamoci di accettare regole che non comprendiamo e che non hanno un fondamento nel bene comune. Troppi intellettuali sono rimasti fino ad ora in silenzio, forse convinti anche loro di non poter deviare il flusso della corrente… ma questo li squalifica come esseri umani.

L’anno che è iniziato non sia un anno di chiacchiericcio interiore. Sia un anno in cui prendiamo appieno la responsabilità della nostra vita e cerchiamo risposte ai grandi perché a cui finora abbiamo rinunciato.

La nostra società, il nostro pianeta ha bisogno di te e di me che lottiamo, ognuno con i propri talenti, per dare una direzione certa a questa “nave spaziale” che ci ospita, evitando che gente poco assennata manovri le leve che decidono il nostro destino.

Gli strumenti per un mondo migliore già esistono. Ora è il caso di imparare ad usarli.

 

 

Pubblicato anche su www.miglioramento.com

Antonio Palmarini

Imprenditore seriale e Founder di askjinn.ai

8 mesi

Marco, Interessante, grazie per la condivisione!

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